13.21 - Sul mercato - "Quando finisce il mercato di agosto facciamo due o tre settimane di riposo per gli osservatori e iniziamo a lavorare sulla stagione. Con Bigon parlo ogni giorno, mangiamo insieme e parliamo di mercato. Sappiamo, però, che oggi è ancora troppo presto poter parlare di mercato. Manca un mese o due per vedere dove siamo, sappiamo che cosa dobbiamo cercare di fare".
13.20 - Sul confronto con Higuain - "E' stato fondamentale veder segnare il Pipita, ma non perchè non lavorava o chissà cofa faceva, ma perchè il portiere avversario è sempre stato l'uomo partita. Non era giusto parlare dei calciatori nuovi, ma era giusto farlo coi vecchi perchè dovevano essere loro a trainare i nuovi".
13.19 - Sui 'titolari' - "Gargano ha detto ciò che voglio. Se io lo dico a Radosevic è la stessa cosa se io lo chiedessi a Jorginho. Cambiano gli interpreti a differenza della partita che dobbiamo fare. Se parliamo di altri ruoli è diverso perchè non ci sono calciatori dello stesso valore".
13.17 - Sulle statistiche - "Sulla trequarti avversaria facciamo possesso palla, ciò vuol dire che siamo una squadra offensiva. Coi giocatori che abbiamo dobbiamo sfruttare al massimo l'attacco. Dobbiamo sapere cosa facciamo e cosa fanno gli altri, ma la chiave è quella di avere un'idea e se possiamo confermarci coi numeri sarebbe perfetto. L'anno scorso segnavamo di più, ma tiravamo di meno in porta".
13.14 - Napoli senza limiti? "Nello spogliatoio parliamo ed affrontiamo ogni partita come se volessimo vincerla. Non posso dirvi che vinceremo sicuro, perchè se perdiamo è una tragedia. Abbiamo l'ambizione di vincere, ma dobbiamo gestirlo bene. Non abbiamo paura di nessuno".
13.12 - Sul girone d'Europa League - "Quando dissi che uscire dalla Champions non era un guaio mi hanno ammazzato. Dobbiamo gestire anche le emozioni, siamo convinti di poterci qualificare, ma dobbiamo dimostrarlo in campo. Se vinciamo saremo vicini alla qualificazione, sono molto positivo e sono certo che ci qualificheremo".
13.11 - Sullo scudetto - "Io ho tre motti, sin prisa e sin pausa, spalla a spalla tutti insieme, equilibrio quando le cose non vanno bene e quando vanno bene".
13.10 - Su Michu - "Ha un problemino alla caviglia. Ha una voglia di giocare tremenda, vuole dare tutto, ma deve fermarsi per vedere come reagisce all'infortunio".
13.08 - Sulla gestione della rosa - "La rosa è fatta di venticinque calciatori e voglio sfruttarli tutti. Se possiamo farli giocare tutti è meglio anche per chi gioca sempre. La gestione della rosa dipende anche dai risultati. Se arriva David Lopez e non fa bene alla prima tutti lo ammazzano. Io devo gestirlo fino a farlo arrivare ad un alto livello di forma. Anche gli altri devono giocare".
13.05 - "Avere occasioni da gol a inizio gara consente di avere più entusiasmo, a partire dai tifosi fino ai calciatori. Dobbiamo migliorare nella gestione della partita, dove tutti aspettano la vittoria. Si può vincere nel minuto 70 o 80, ma se controlliamo la partita. Se noi attacchiamo e non riusciamo a far gol vuol dire che stiamo facendo bene, ma la fase difensiva degli avversari è ottima".
13.04 - Su Michu? "Non giocherà. Gargano? Può darsi. Se decido di cambiare un giocatore mi piace motivare la scelta. Col mio staff preparo la rosa per tutto l'anno e i giocatori che non giocano si allenano con la stessa voglia di chi va in campo. Gli mancherà il ritmo di gara e quindi ho bisogno di vederli in campo".
13.02 - Sul turn over - "Si vince sfruttando tutta la rosa, secondo me. Se decido che deve giocare Insigne, poi mi ammazzano se non gioca Mertens e viceversa. Ho bisogno di avere ventidue giocatori di livello ed è quasi impossibile. Il monte ingaggi conta, ma c'è sufficiente qualità per affrontare questa partita".
13.01 - Sulla gara d'andata - "Non sono d'accordo sul fatto che abbiamo fatto male. Loro giocano bene a calcio, hanno una punta che fa da boa per i compagni. Sono certo che faranno il possibile per ottenere un risultato".
13.00 - Tocca a Benitez: "La nuova sala di Castelvolturno è un segnale che la società sta crescendo. Fare colazione insieme aiuta a fare gruppo".