Umberto Chiariello, giornalista di Canale 21, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante Campania Sport: "E' avvenuto ciò che nessuno aveva previsto, ovvero che la Juventus potesse cadere dopo aver comprato calciatori di statura internazionale. Sembrava dovesse fare corsa a sè, e magari la farà, ma di sicuro chi aveva suonato come sport dell'estate il tafazzismo imperante del ridimensionamento...tutti questi professionisti della sventura avevano suonato le campane a morto dopo la partenza di Gonzalo Higuain. Il Napoli ha incassato critiche, il clima è incandescente tutt'oggi tra De Laurentiis ed il tifo e tutte e due le parti hanno colpe: la politica dei prezzi non è brillante, se compri Milik a 32 milioni lo devi presentare come un grande acquisto. Il Napoli invece non ha presentato nessuno, non chiedevamo le maschere alla Inler ma quantomeno una politica di comunicazione. Conta il campo, però: il lavoro fatto da Sarri ha dato certezze ed un nuovo leader è un elemento astratto...il gioco! Milik in un sistema che funziona ha fatto vedere subito i suoi mezzi"