Termina il match della diciannovesima giornata di campionato con il Napoli che ha affrontato la Fiorentina. Le pagelle Fiorentina-Napoli su CalcioNapoli24, con i voti e la spiegazione dettagliata per ogni singolo calciatore azzurro.
di Claudio Russo (@claudioruss)
Meret 7 - Inutilizzato fino al 39’ su un tiro da fuori, poi al 61’ intervento miracoloso per salvare la porta.
Di Lorenzo 6 - Si stacca per occupare il corridoio di centrodestra, quando serve. Mantiene la posizione.
Rrahmani 6,5 - Anticipa tutti di testa ma è impreciso al 22’. Ma è un difensore e un difensore difende la porta, come succede al 61’.
Juan Jesus 7 - Sul gol annullato di Kean sarebbe in posizione dubbia, ma cambia poco. Nessun compagno è coinvolto in più azioni difensive, 9. Ottimo su Kouamè nel finale, quando respinge la sua corsa.
Olivera 6 - Bello il movimento che lo porta al gol annullato, peccato fosse in offside. Un errore al 44’ regala palla alla Fiorentina, ma senza patemi ulteriori. È quello che tocca più palloni di tutti, si sporca le mani all’occorrenza mettendo il corpo davanti a Colpani. (Dall’89’ Raspadori SV)
Anguissa 7 - Triangolo continuo con Neres e Di Lorenzo, utile quando si alza per aiutare il primo pressing ma di duelli vinti solo uno su cinque al 45’. Si divora Moreno e guadagna il rigore del raddoppio, inizia l’azione del terzo gol con una sgroppata di 40 metri.
Lobotka 6,5 - Non sbaglia un passaggio in tutto il primo tempo, 26, come se fosse una cassaforte. E solo uno in tutti i 90 minuti, una sicurezza. (Dall’89’ Gilmour SV)
McTominay 7 - Più di lotta che di governo nei primi 45’, quando c’è da battagliare in mezzo al campo si fa sentire, quando c’è da ripartire o guadagnare un fallo. Poi chiude la gara non perdonando l’errore di Comuzzo.
Neres 7 - La vitalità offensiva passa solo dai suoi piedi, ma nel primo tempo è molto più vicino al centrocampo e al triangolo con Anguissa e Di Lorenzo, la Fiorentina lo ingabbia e lui si limita ad un sinistro largo al 26’. Il fatto è che si era tenuto tutto per il gol, fantastico. Ha la chance per lo 0-3 al 63’, avviandola e rifinendola. (Dall’88’ Ngonge SV)
Lukaku 6,5 - Confeziona a Neres l’assist che vale lo 0-1, poi lo si rivede a fine primo tempo quando scatta sulla sinistra. Un duello vinto su 7 al 45’, di movimenti pochini, ma si rifà dopo l’errore col Venezia e raddoppia. Con i tempi giusti serve Neres. (Dal 72’ Simeone SV)
Spinazzola 6,5 - Un pizzico più arretrato per evitare che Dodò sfondi a destra, ma in realtà è il contrario: sulla corsia corre che è un piacere e arriva anche al tiro. Poi comprensibilmente rincula per dare equilibrio, ma risponde presente quando chiamato in causa. (Dall’88’ Mazzocchi SV)
Conte 7,5 - Il Napoli sta andando al massimo, e non avere tre pedine importanti poteva incidere eccome: aveva parlato di spirito di sacrificio e di gruppo, ma la giocata del singolo è quella che sblocca - dopo venti minuti di presenza costante nella metà campo viola. Poteva essere un Napoli più conservativo, in realtà nel primo tempo è godibile perchè riconosce bene i momenti in cui si attacca e ci si difendere. E nella ripresa si è cattivi, famelici, nell’azione che porta allo 0-2 e anche dopo. La squadra è fisicamente presente, non accusa cali, è pronta a punire qualsiasi errore concesso dalla Fiorentina - pur sbagliando qualche occasione per segnare altri gol. “Mi sembra che questi ragazzi stiano andando oltre le proprie possibilità o previsioni ottimistiche. Cosa possiamo chiedere di più?”, diceva ieri: gli vanno fatti i complimenti e quest’è. Il Napoli aveva collezionato 41 punti in questo campionato; dopo 19 partite solo quattro volte, considerando da sempre tre punti a vittoria, ha raggiunto i 44 punti e in tutte le quattro precedenti occasioni ha poi terminato la stagione nelle prime due posizioni (1987/88, 2017/18, 2018/19 e 2022/23). Adesso ha aggiunto una tacca, in che posizione si terminerà?