di Claudio Russo – twitter:@claudioruss
Andujar 7 - Il pubblico lo applaude per qualsiasi cosa, pur di far capire quale sia il portiere preferito tra lui e Rafael: senza troppi problemi fino al 75', quando anticipa Zaza svirgolando, e al 76' quando vola a togliere dall'incrocio il tiro di Magnanelli: la parata, da sola, vale mezzo voto.
Maggio 6 - Un paio di cross interessati sprecati malamente, poi l'ammonizione per aver steso Floro Flores. Mette un buon pallone in avvio di ripresa che Zapata non concretizza.
Albiol 6 - Floro Flores, Zaza e Berardi non sono tre clienti facilissimi, e infatti il secondo gli sfugge via al 76': per fortuna Andujar, male, sventa eventuali rischi.
Koulibaly 6,5 - Berardi se lo beve agilmente al 29' prima di metterla fuori, poi Kalidou tiene bene la posizione ed un paio di volte spazza via la palla evitando ogni sorta di pericolo
Ghoulam 6 - Non doveva giocare, vista l'indisponibilità di Strinic in Europa League, eppure Faouzi mette in mostra una buonissima gamba quando viene servito in allungo sulla fascia.
Gargano 6,5 - Si fa trovare al posto giusto al 16', quando nell'area del Napoli piomba un rasoterra potenzialmente pericoloso. Molti palloni sradicati personalmente, come sempre prezioso.
David López 6 - Meno coinvolto di Gargano, ma se il Napoli ha un po' di equilibrio è anche grazie a lui, si fa sentire anche in fase di contrasto.
Callejon 6 - Josè trasloca a sinistra per lasciare l'altra fascia a Manolo, arriva in ritardo alla mezz'ora quando prima allunga troppo il pallone per Zapata e poi non impatta il successivo traversone. Si sbatte tantissimo e corre altrettanto, ma quando ha l'occasione giusta chiude troppo il destro e manda a lato. (Dal 89' Mesto SV - Bentornato)
Hamsik 6,5 - L'inizio del capitano è abbastanza pimpante, rientra spesso a prendersi il pallone ed un suo destro viene respinto da Consigli. Dal suo piede nasce prima il passaggio in area non sfruttato da Zapata e poi il tiro ribattuto da Magnanelli. Sembra scomparire nella ripresa, fin quando non scaraventa con rabbia il destro del 2-0. (Dal 82' De Guzman SV)
Gabbiadini 6 - Richiesto quasi a furor di popolo dall'inizio del match, dopo nemmeno 10 minuti vede cambiare il suo diretto avversario (lo diventa Biondini, mai stato terzino) e dovrebbe approfittarne. Quando cambia fascia e va a sinistra per rientrare sul destro non impressiona totalmente, ma il compitino lo porta a termine. (Dal 65' Mertens 4 - Entra e si fa espellere nel giro di sei minuti, l'intervento è inutile come non se ne vedevano da tempo)
Zapata 7,5 - Finalmente una occasione da titolare per Duvan, che sin dall'inizio fa a sportellate con Acerbi. Lotta su tanti palloni, ne controlla meno rispetto a quelli che tocca Higuain e arriva in anticipo (!) su un pallone di Hamsik da metter dentro. Senza fortuna anche una testata in avvio di ripresa, ma la buona stella è dalla sua parte quando vince un paio di rimpalli e poi buca la porta di Consigli. Poi gestisce bene il pallone che Hamsik mette dentro. Partidazo!
Benitez 6,5 - Tiene in panchina Rafael per preservarlo ancora (gli darà spazio giovedì col Trabzonspor?), e dirotta Callejon a sinistra perché il Gabbiadini attuale non può restare fuori. Il ritmo iniziale è buono, favorito anche dagli infortuni di Antei e Cannavaro che costringono Di Francesco a rivoluzionare la retroguardia. Zapata e Hamsik si divorano un paio di occasioni, il Sassuolo pure: nella seconda metà del primo tempo la squadra perde un po' di lucidità nella creazione del gioco, nel primo quarto d'ora della ripresa diversi attacchi non hanno fortuna fino a quando Zapata non decide di vincere un rimpallo e mette il pallone in rete. L'uno-due Zapata-Hamsik è durissimo per il Sassuolo, così come la follia di Mertens dopo 6 minuti dal suo ingresso in campo. Allunga a 16 la striscia di partite interne consecutive a segno, e ferma a 12 la serie di partite a segno della squadra di Di Francesco.
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