Reina 6 - Si rimette i guantoni dopo due settimane, è pronto sul sinistro di Suso al 27' e sulla punta di Bonaventura al 77'. Piccolo dubbio il ritardo nell'uscita al 46', prende gol nel recupero e poteva forse fare di più.
Hysaj 6 - Marcatura spesso stretta su Bonaventura quando è dalle sue parti, costringendolo a sbagliare i cross che prova. Nella ripresa si concede una sfuriata offensiva che lo lascia quasi da centravanti, ma al tempo stesso il suo avversario diretto lo supera più di una volta. Spostato a sinistra con l'ingresso di Maggio.
Albiol 6,5 - Si prende cura di Kalinic, anche ricorrendo al fallo quando serve, e mantiene una calma serafica. Dopo due tackle e sette palloni spazzati, alla fine è proprio una di queste che serve a Romagnoli per trovare il 2-1.
Koulibaly 7 - Ottima scelta di tempo al 25' di testa per anticipare Suso, partecipa alla manora difensiva che tiene il Milan così lontano dalla porta tanto da non toccare palloni in area nel primo tempo. Nel secondo tempo il rendimento aumenta e arriva praticamente dappertutto: top di gamma, la scivolata con recupero su Borini al 72'. Due tackle, un pallone intercettato, dodici spazzate, due tiri ribattuti. Mamma mia!
Mario Rui 6,5 - Comincia il periodo durante il quale sarà sotto la lente di ingrandimento di tutti, per valutarlo al posto di Ghoulam: gli bastano quattro minuti per i primi applausi e la prima ammonizione causata, sette per il tunnel irriverente a Suso. Dopo l'1-0 mette dentro un passaggio basso interessantissimo, fa soffrire Borini. 57 tocchi con l'80%. (Dal 66' Maggio SV)
Allan 7 - Ottima la palla portata al 13' che porta alla conclusione di Callejon, al 29' ha la chance più ghiotta ma il tiro è un po' ciabattato. Peccato per una deviazione al 37', stava dando la palla del 2-0 ad un compagno. Corre sempre nella ripresa, fisicamente tiene: sai che novità. Per lui anche cinque tackle, due intercetti e due spazzate.
Jorginho 7 - Tiro iniziale come dire...passabile, poi gestisce il pallone come sa e lo difende dall'aggressione di Locatelli. Assist perfetto per Insigne, spreca un tiro da buona posizione al 40': gli esce una conclusione che sarebbe stata buona per il football americano. Però quante idee, tra primo e secondo tempo (97,5% di efficienza al 45', 78 tocchi con il 91,2% al termine).
Hamsik 5 - Dopo un quarto d'ora, e qualche calcione preso, da buona posizione la scaraventa quasi in fallo laterale (!). Meglio il suggerimento al 23' per Mario Rui, così come la sovrapposizione al 31'. Centrale il tiro subito dopo, un calcio a Borini in avvio di ripresa. Certe volte sembra narcolettico, il pallone gli passa davanti e sembra non accorgersene: aspettandoci sempre qualcosa in più da lui, la prova delude sempre un po' di più. 62 tocchi con l'88,2%, più due tiri in porta. Esausto, ma non è la prima volta. (Dal 70' Zielinski 6,5 - Entra, si fa 78 metri corsa e segna, candidandosi per una maglia da titolare contro lo Shakhtar)
Callejon 5,5 - L’ultima doppietta al San Paolo in Serie A di José è stata contro il Milan nell’agosto 2016: al primo tocco serio, Donnarumma gliela mette in angolo. Peccato al 58', il pallone di Mertens sul suo taglio non è perfetto. Meglio di Hamsik - 89,3% di efficienza su 43 tocchi, due tackle ed un pallone intercettato - ma non basta. (Dal 78' Rog SV)
Mertens 6,5 - Dopo le belle parole verso Napoli, la marcatura di Bonucci ed un po' di solitudine in avvio. Cerca l'assist con lo scavetto per Insigne su punizione, al 25' tira da trenta metri. Inventa un tocco per Insigne al 32', per sguinzagliarsi dalle grinfie dei rossoneri arretra un po' il raggio d'azione: fosse stato quindici centrimetri più alto, al 45' avrebbe forse strappato il pallone dalle mani di Donnarumma. Tira addosso a Gigio al 48', spreca un buon pallone per Calljon dieci minuti più tardi. Si guadagna la pagnotta con alcuni recuperi difensivi, ci aggiunge l'assist per il 2-0 di Zielinski.
Insigne 7,5 - Il Milan è la vittima preferita di Lorenzo, con 5 gol in 9 partite e 4 nelle ultime 4 per lui cinque gol nelle nove presenze contro i rossoneri, incluse quattro nelle ultime quattro. Prova con l'assist a Callejon al 13', palla col contagiri. Trova il gol, e ringrazia il VAR. Irreale l'ipotesi al termine del primo tempo: potenziale assist di testa (!) per Mertens con Donnarumma in uscita (!!), poi uno stop su lancio di Reina dalla porta (!!!). Sarebbe stato troppo. Ah, Borini non lo tiene mai.
Sarri 6,5 - Il tour de force inizia con i migliori, con il rientro di Reina e la conferma di Mario Rui: il 3-4-2-1 di Montella tende a creare densità a centrocampo per ostacolare la costruzione della manovra, ma negli spazi riesce ad affondare quando può (Allan-Insigne-Callejon al 13', il cross di Mario Rui al 23'). Gli esterni di Montella costringono i pariruolo azzurri a stare molto bassi nel primo tempo, impedendo per una buona mezz'ora a Callejon ed Insigne di ripartire in velocità ad ogni occasione: al primo spazio utile, però, arriva il gol. La squadra col passare dei minuti guadagna metri e convinzione: sette tiri in porta al 45', ed un Milan che non tocca nessun pallone in area di rigore. La squadra meriterebbe il raddoppio, invece si espone alla carica del Milan durante la ripresa: fortunatamente i rossoneri non concretizzano, a differenza di Zielinski. Il gol di Romagnoli l'avrà fatto imbestialire.
RIPRODUZIONE RISERVATA