Napoli-Chievo, le pagelle: Higuain sfonda la traversa, Ghoulam e Koulibaly che gara! Hamsik, qualità da capitano

Reina 6 - Con l'assenza di Albiol resta l'unico azzurro sempre in campo nelle partite di campionato, è sfortunato in occasione del gol perchè la terra gli scivola letteralmente sotto i piedi. Per il resto spettatore non pagante, una piacevole novità viste le ultime settimane.

Hysaj 6 - Fa a spallate con M'Poku, recupera una marea di palloni (11 nel primo tempo) e nel complesso non demerita sebbene non riesca a distendere la falcata come vorrebbe

Chiriches 6 - Torna a giocare in campionato dopo quarantanove giorni, dopo i 68 minuti col Sassuolo: un minuto di gioco e perde il pallone sanguinoso dello 0-1, una dormita colossale. Rischia il giallo con un intervento scomposto al 21', mette in parità la sua personale prestazione con il gol del vantaggio: l'errore, tuttavia, si poteva evitare eccome.

Koulibaly 7 - L'affinità con Albiol è una cosa, quella con Chiriches un'altra: ad inizio match, in un paio di occasioni, sembrano quasi non capirsi. Da applausi la doppia scivolata al 20', chiude su ogni pallone e continua così per tutti i 90 minuti. Una garanzia di qualità ed affidabilità.

Ghoulam 7 - Al primo affondo mette il pallone giusto per Higuain, al secondo il Pipita la spara di prima intenzione fuori. Frey non lo tiene mai, Faouzi praticamente fa quello che vuole e arriva anche al tiro. Forse è la migliore prova della stagione, sebbene difensivamente non corra alcun rischio.

David López 6 - In campo per dare quel dinamismo di cui Sarri ha tanto parlato, sfiora il palo con un bel destro poi perde qualche pallone di troppo. Se la cava, però. (Dal 67' Allan 6 - Tre minuti per far registrare un assist per Callejon, uno spezzone di partita per recuperare dopo le ultime prove incolori)

Jorginho 6,5 - Un bel cross sulla testa di Vlad Chiriches per il vantaggio, per il resto nel primo tempo non sbaglia nulla (64/70 nei passaggi, oltre 100 a fine partita): buone invenzioni ad inizio ripresa, ma in qualche momento manca in fase di filtro ed il Chievo ha strada libera.

Hamsik 7 - Marek è reduce da una striscia aperta di sei match senza aver partecipato attivamente ad un gol azzurro, dopo sei reti nelle precedenti cinque: stavolta ci mette il piede nel servire a Ghoulam quello che sarà il pallone del pareggio. Mette un paio di palloni eccezionali per Insigne e Callejon che vengono capitalizzati: partita di qualità del capitano, che scollina oltre i 100 passaggi completati. (Dall'86' Chalobah SV)

Callejon 6,5 - Pressa come un ossesso fin dal primo minuto, prova a beffare Bizzari con una testata in controtempo Bizzarri poi Cacciatore gli devia un tentativo sull'esterno della rete. All'ennesimo tentativo, finalmente trova la rete e può andare ad esultare sotto la Curva B.

Higuain 7 - Il Pipita ritrova il Chievo, la sua prima vittima all'arrivo in Italia nel 2013, in un San Paolo che però non lo ha mai visto esultare contro i clivensi: gli bastano sei minuti per completare l'opera. Riesce più o meno sempre a girarsi in mezzo alla retroguardia di Maran, anche se gli manca il tempo giusto per calciare al 32'. Fa tremare la traversa, quasi come se volesse sfondarla, e cerca ossessivamente la porta anche mettendo in moto i compagni.

Insigne 6 - Dei tre della catena di sinistra, è quello che si mette meno in mostra nella prima mezz'ora: la grande occasione al 41' fa sognare i tifosi ma è una mera illusione perchè mette il pallone sul fondo. Sfiora la traversa nella ripresa, poi esce. (Dal 71' Mertens 6 - Venti minuti di movimento, per cercare di giustificare l'endorsement di Maradona)

Sarri 6,5 - Nove titolarissimi su undici, con due cambi dettati dalle squalifiche e da una condizione di forma non ottimale: in conferenza si era lamentato delle poche domande sul Chievo, i fatti gli danno subito ragione ma l'errore di Chiriches è da matita rossa. Per fortuna sua, la reazione non si fa attendere e la squadra dimostra di essere viva e vegeta: forse pecca nel fare un tocco in più quando arriva nell'area gialloblu, come accaduto in alcuni frangenti, quasi come a dimostrare di poter segnare a proprio piacimento. Col passare dei minuti, nel primo tempo, spreca palloni su palloni anche facili (nonostante il 74% di possesso palla ed i 380 passaggi dei primi 45': un dominio), ma la pazienza viene ripagata dal gol di Chiriches. La ripresa inizia con qualche problemino di concentrazione in più, il Chievo arriva con facilità in area anche grazie al poco filtro del centrocampo. Alla fine Callejon mette la firma, la prestazione offensiva è notevole ma restano alcuni dubbi sulla gestione del gruppo: è possibile che abbia così poca fiducia nella panchina se, ogni volta, finiscono per entrare sempre gli stessi? Il gruppo dei ragazzi per fare la rivoluzione rischia davvero di perdere qualche unità?

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