di Claudio Russo – twitter:@claudioruss
Rafael 6 - L'eroe di Doha tocca il primo pallone dopo 8 minuti, al 15' si fa trovare pronto sulla testata di Brienza e più tardi su Hugo Almeida. Con l'avvento del 2015 inizia anche ad uscire fuori dai pali, non può nulla su Brienza.
Maggio 6 - Mazzotta è un tipo niente male, fumantino quanto basta per creare dei problemi. Più attivo anche in fase offensiva, affonda spesso sulla fascia.
Albiol 6 - Si ritrova a mettere più volte una pezza se Henrique od un altro si cacciano in difficoltà. Cicca la marcatura su Magnusson, ma l'islandese non concretizza.
Henrique 6 - Deve sostituire il diffidato Koulibaly, di fronte gli capita Hugo Almeida che al 28' perde alle sue spalle. Nella ripresa si becca una ammonizione evitabilissima
Britos 6 - Un po' di confusione in qualche frangente, si immola sul destro di Valzania. Rischia il giallo che gli avrebbe fatto saltare la sfida contro la Juventus.
David López 6 - Tanta corsa, come al solito. Peccato quando spreca un ghiotto colpo di testa solo soletto in mezzo all'area. Qualche patema di troppo in fase difensiva quando il Cesena si getta in avanti.
Gargano 6 - Uno dei problemi del centrocampo azzurro, quest'anno, è quello di lasciare tanto spazio appena fuori dall'area: succede anche al Mota, quando lascia libero Valzania di spararla in curva. Perde Brienza in avvio di ripresa. (Dal 67' Jorginho NG - Arriva in ritardo su Brienza ma non è colpa sua, poi bravo quest'ultimo a colpire bene e mettere in rete)
De Guzman 6 - L'olandese manda ancora una volta Mertens in panca: Magnusson gli nega il tiro al 6', poi tende a schiacciarsi lasciando spazio ed iniziativa a Giorgi. Più quantità che qualità, all'Orogel Stadium. (Dal 63' Mertens 6 - Dopo nemmeno dieci minuti dal suo destro parte il pallone dello 0-4 per Higuain, sfortunato quando la palla della Manita non gira)
Hamsik 7,5 - Due partite al Manuzzi, due gol. Alla terza occasione, timbra ancora il cartellino. Benitez gli lascia la classica libertà di movimento e dai suoi piedi, più un rimpallo vinto, nasce il gol di Callejon. Che palla è quella per Higuain, eh? Oggi Marek tremendamente in palla, addirittura pressa come mai in stagione. Ed il gol (in realtà autorete di Capelli, la palla era indirizzata fuori o al massimo sul palo esterno) è meritatissimo. Quando gioca così, è sempre un bel vedere.
Callejon 7 - Ze Eduardo prova a portargli via una tibia dopo nemmeno un quarto d'ora, lui cerca di dirimere la questione scaricando un po' di frustrazione su Magnusson. Poi, al primo tiro in porta, la mette dentro e si scrolla di dosso un po' di polvere ingranando minuto dopo minuto. (Dal 84' Radosevic NG)
Higuain 7,5 - 90 secondi e subito si rende pericoloso, 18 minuti e si rende subito nervoso (a ragione: tocca il pallone e non Valzania). Sempre importante però il Pipita, dato che da una sua percussione arriva il gol di Callejon. Sul gol regala a Leali l'illusione di poterla prendere, prima di depositarla in rete, poi regala l'assist per lo 0-3 di Hamsik e zittisce i cori infami sul Vesuvio con la rete del poker.
Benitez 6,5 - Il 2015 inizia con un quarto d'ora dove il Napoli prima domina e poi subisce un po' troppo schiacciandosi oltremodo e sbagliando troppi palloni in fase di costruzione. Il Cesena di Di Carlo è schierato bene, senza troppi fronzoli, e chiude gli spazi utili: la prima volta che Higuain riesce a sfondare, Callejon la mette dentro. Il Cesena si sfalda un po', il gol dello 0-2 regala relativa tranquillità visto che i bianconeri accennano una reazione nella ripresa. Poi ci pensa Hamsik a chiudere i conti, regalando a Rafa i tre punti, il terzo posto ed una iniezione d'ottimismo in vista della Juventus. L'unico neo è rappresentato dalla mancata marcatura di Brienza in occasione del gol.
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