Reina 6 - La curva del Benevento gli dedica fischi su fischi, lui risponde sicuro sul diagonale di D'Alessandro. Brivido su Djuricic al termine del primo tempo, deve ringraziarlo per l'errore. Al 72' la conclusione di Sandro è facile preda.
Hysaj 6 - D'Alessandro gli scappa via subito, in un bel duello arcigno. Su di lui può far poco, è un po' lontano quando può calciare in porta nel primo tempo. Onesto.
Albiol 6,5 - Torna al centro della difesa e subito stende Djuricic, poi Guilherme lo scherza lasciandolo sul posto. Sono gli unici due episodi di un match decisamente sufficiente.
Koulibaly 6 - Un buon lancio per Insigne in avvio, in alcuni frangenti è costretto ad uscire molto alto rispetto alla linea difensiva. Prova a fare l'acrobata sul corner al 26', al 45' frittatona difensiva con annesso fallo inutile. Fallo da rigore evitabilissimo, il silent check VAR gli evita un voto più basso. A metà ripresa un'altra spazzata.
Mario Rui 6 - Ampie praterie, quando Insigne gli lascia la corsia libera. Al 45' non si intende con Koulibaly, una situazione quasi tragicomica per due del loro livello. Sovrastato al 52' da Costa, ma Madre Natura non li ha creati uguali.
Allan 6,5 - Subisce un pestone in avvio, ma non ne è condizionato: intelligenti i suoi movimenti tra le linee, di fino il controllo del pallone al 27'. Chiama Puggioni alla paragona al 41', ma Callejon era liberissimo. Non trova la porta al 65', ma nel complesso non demerita affatto.
Jorginho 5,5 - Dirimpetto a lui, Sandro lo domina fisicamente. Salva una imbeccata in area del Benevento, gestisce il possesso senza essere divorato dal pressing avversario ma nel diversi palloni non riesce ad intercettarli per mancata rapidità. (Dal 78' Diawara SV - Fosse entrato prima, nessuno avrebbe avuto da ridire)
Hamsik 6,5 - Si divora una occasionissima, sparandola al secondo anello del Vigorito. Approfitta dei movimenti dei suoi compagni per gettarsi negli spazi centrali: è cinico al momento dello 0-2, escludendo l'errore del primo tempo la sua è una prestazione buonissima. (Dal 70' Zielinski SV)
Callejon 6 - Ogni tanto si accentra per liberare lo spazio a Hysaj, viene murato in area sul pallone di Hamsik. Centrale il siluro al 29', Allan non lo vede in area da solo al 41': preciso l'assist per Hamsik. A porta vuota, da lontano, centra un difensore. E alla fine si mangia lo 0-3.
Mertens 7,5 - Golazo che vale mezzo voto, ma non è una novità: Puggioni guarda scendere attonito una palla dolcissima. Chiama il portiere al miracolo al 25', qualche volta arretra di qualche metro per beccare i sanniti in controtempo. Steso in avvio di ripresa al limite dell'area, non viene chiamato fallo: quando Di Bello fischia, Dries deve uscire perché toccato duro. (Dal 76' Rog SV - Sfiora il gol)
Insigne 6,5 - Si inventa dal nulla un pallonetto che sbatte sulla traversa, meritava miglior sorte così come il suggerimento successivo per Hamsik. Sempre attivo, più nel primo tempo che nella ripresa.
Sarri 6,5 - Dopo il 7-0 della Juventus che ha lasciato inutilmente gridare al complotto, si affida ai titolarissimi nel derby: in avvio è il Benevento a fare la partita, al limite del dominio nei primi minuti. Solo dopo un quarto d'ora la squadra reagisce con Insigne: inizia praticamente un altro match, subito in discesa con la perla di Mertens e con un Benevento tramortito. Al 32' la tipica azione Sarriana, quella che meriterebbe il raddoppio e invece va perdendosi in un passaggio in più. La squadra controlla, viene graziata da Djuricic e colpisce cinicamente ad inizio ripresa ma in certe occasioni si distrae. Quando Mertens va ko, un pensierino al mancato mercato potrebbe averlo fatto. Contava la vittoria, magari non si è avuta la costante sensazione di aver dominato la gara.
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