A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Claudio Anellucci, agente Fifa. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Ieri sembrava chiuso il passaggio di Osimhen all’Al Ahli, ma stamattina sono state prenotate visite mediche per un altro giocatore. Come andrà a finire? “Stanno giocando a braccio di ferro. Ieri, sostenevo che il Chelsea era più vicino, per più ragioni, anche economicamente. Dall’altra parte, ho avuto notizie di forti rilanci dalla squadra araba. Io so che il club ha trovato l’accordo col Napoli per una cifra importante con annessi bonus, ed aveva trovato anche l’accordo con il calciatore per una cifra complessiva di 120 milioni più bonus: credo proprio che sui bonus si sia arenato qualcosa, o, forse, è stato messo qualche paletto sull’ingaggio e sono stati proposti questi bonus. Continuo a sostenere che alla fine il giocatore andrà al Chelsea”
C’è il rischio che Osimhen rimanga fermo? “Sì, perché, per un cavillo, non si sblocca nessuna trattativa. Nell’ottica del Napoli, certe trattative così importanti in entrata si svolgono dopo che hai incassato. Se invece questa trattativa resta ancora arenata, è un rischio”.
Trattativa Chelsea: acquisto o prestito con obbligo? “Non ho notizie certe. Ma non puoi imbastire certe trattative senza neanche l’obbligo di riscatto”.
Danso: visite mediche, e poi il trasferimento rischia di saltare. Come si gestisce? “E’ una brutta situazione perché quando si parla di salute è sempre qualcosa di delicato. Posso dirvi con certezza però che la solerzia delle visite mediche italiane è unica ed imbattibile, siamo i numeri uno, anche dal punto di vista del doping, siamo all’avanguardia.
C’è qualcuno che, nel caso di Danso, tutela i francesi? Può essere che la Roma usi la scusa delle visite mediche per far saltare la trattativa? “Il contratto viene sottoscritto dopo le visite mediche, dopo l’idoneità. Se quest’idoneità non viene ratificata, non c’è nessun contratto, non c’è niente di cui parlare. Se il medico coinvolto dalla Roma non ha dato l’idoneità sportiva al giocatore per il campionato italiano, chi è che può prendersi la briga di contraddire questo medico? Se fosse successa qualsiasi cosa, chi è che passa i guai?”.