Zerbin, l'agente: "Lasciare Napoli un dispiacere per il cuore, ma non per la carriera. Solo Spalletti gli dava spazio"

Furio Valcareggi, rappresentante insieme a Giulio Marinelli fra gli altri dell'esterno Alessio Zerbin, ha parlato della sua partenza da Napoli nel mercato di gennaio per andare al Venezia. Queste le sue parole a Radio Capri:

"Venezia-Napoli è una gara speciale. Alessio ama Napoli, come tutti i giocatori che hanno vissuto la città per sei anni. Rimane impressa nella memoria, ma domenica saremo avversari. Il Venezia ha bisogno di punti, così come il Napoli. A Bergamo avrebbe potuto vincere, a Roma ha ottenuto un bellissimo pareggio. Sarà una partita difficile e mister Conte lo sa bene”.

Sul momento del Napoli:

“È vero che il Napoli ha attraversato un periodo complicato, ma resta ampiamente favorito per la sfida”.

Sul momento di Alessio Zerbin:

“Alessio si trova benissimo a Venezia, è una piazza serena e giovane. Il club è guidato da dieci proprietari americani appassionati di calcio. Il direttore sportivo Filippo Antonelli è molto bravo ed equilibrato, e con un buon budget ha costruito una squadra competitiva. Il problema è che si vince poco a Venezia. Ora Alessio dovrebbe vivere a Mestre”.

Sul contratto di Zerbin:

“Il Venezia ha un diritto di riscatto che eserciterà in caso di salvezza. Il Napoli ha fatto una scelta: in sette anni è stato valutato più volte, solo Spalletti gli ha dato più spazio, con 15 presenze nella stagione dello Scudetto, un bel traguardo. Vedremo come finirà il campionato: se farà benissimo, potrebbero aprirsi nuovi scenari di mercato. Andare via definitivamente da Napoli è un vantaggio dal punto di vista della carriera, ma un dispiacere per il cuore”.