Uli Forte, allenatore dello Young Boys, così in mixed-zone dopo Napoli-Young Boys: "Stasera è mancato il gioco, abbiamo perso troppi palloni a centrocampo e non uscivamo mai dalla nostra metà campo. Il Napoli ci ha messo sotto pressione e ci ha tenuti lì, purtroppo è anche una questione di personalità dei giovani che hanno giocato oggi per la prima volta in uno stadio del genere e devono imparare, sono esperienze importanti che li formeranno.
Il Napoli era molto più in palla, era determinato a prendersi una vendetta e purtroppo così è stato. Ci sta, non abbiamo mai avuto il pallino del gioco e se questo lo lasci al Napoli questo poi ti castiga. Ci siamo castigati noi stessi, però resto amareggiato per il primo gol a un minuto dall'intervallo: volevo andare negli spogliatoi sullo 0-0 per rimetterci poi in carreggiata. Il gol ci ha tagliato le gambe.
Avevo tanti parenti in tribuna Posillipo, purtroppo volevo fare di più per i miei paesani anche se all'inizio avevo detto "ca nisciun e fess...amm' pigliat' na bastonat' e mo c' n'amma ij"
Se avessimo fatto punti oggi a Napoli, sarebbe stato come un dessert. Ma a Napoli poche squadre fanno punti, volevamo fare come il Chievo Verona di qualche settimana fa però abbiamo fatto troppo poco".