Witsel, l'entourage: "Axel verrebbe volentieri in Italia, ma non si compra con due lire, il Napoli ha sondato il terreno. C'è un problema: De Laurentiis vuole per sè i diritti d'immagine!"

Giuseppe Cioffi, rappresentante della Mondial Sports Management, società che gestisce gli interessi di Axel Witsel, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la rete, sulle frequenze di Radio Crc, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "A gennaio iniziò la telenovela Rabiot, adesso c'è quella di Witsel. Ma Witsel non è un top player, di più. Lo considerano il massimo in quel ruolo, attorno ad un calciatore come lui c'è una struttura solidissima che parte dal presidente dello Zenit. Il primo incontro che bisogna fare è quello tra il giocatore eil patron del club, al momento non ci sono novità, ma c'è una promessa d'incontro. Arrivano contatti tutti i giorni dall'Inghilterra dall'Italia, ma anche il Napoli ha mandato lettere d'interesse dai suoi intermediari. La società azzurra ha sondato il giocatore durante l'anno. Ci sono anche Juventus e Roma, tutte vogliono capire prima la situazione del calciatore allo Zenit. Prenderlo è comunque molto complicato, c'è una serie di sponsor, diritti d'immagine. Il Napoli chiede per sè i diritti d'immagine e questa è una complicazione, perchè Witsel in Russia rappresenta una star mediatica. L'appuntamento tra il mio assistito ed il presidente è rimandato a dopo l'Europeo. Lui verrebbe volentieri in Italia, è uno dei suoi campionati favoriti, però non si prende per due lire. Bisogna prospettare un bel progetto attorno al calciatore, Napoli è una piazza principale sul pianto internazionale. Per quanto so di De Laurentiis, è sempre lui a muoversi in prima persona, un po' come il presidente dello Zenit".