Ultimissime Calcio Napoli - A â1 Football Clubâ, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Massimiliano Varricchio, ex attaccante del Napoli Soccer. Di seguito, un estratto dellâintervista.
Son passati ventâanni dalla sua esperienza a Napoli: si aspettava questa salita così veloce in massima serie? Che poi, ha portato alla Champions ed allo Scudettoâ¦
âLe intenzioni erano le migliori, però non avrei mai pensato che, in così poco tempo, De Laurentiis, Marino, e tutta la società potessero arrivare a questi livelli: sono stati bravissimi. Le disponibilità economiche non sono garanzia di risultati, e invece sono stati tutti molto bravi, e vanno solo applauditiâ.
Lei è stato contattato da Marino? Cosâha pensato di un uomo del suo spessore in C?
âIo ero a Treviso, mi aveva contattato lui, ero sorpreso della presenza del Napoli in C: era impossibile rifiutareâ.
Cosâè che non è funzionato fra lo scudetto e lâanno dopo?
âIl cambio tecnico è stato decisivo, ma soprattutto non è semplice rimanere su certi standard visto che non câè lâabitudine a vincere: è difficilissimo. Il Napoli ha pagato questo. à stato uno âspegnimentoâ mentale: si sono affievoliti e non hanno più vinto".
Come giudica lâinizio di campionato del Napoli?
âOggi tante squadre sono un cantiere, ed il Napoli è stato bravo a vincere, magari anche quando non lâavrebbe meritato, come ad esempio col Parma. Poi, col Cagliari, câè stata unâaltra prestazione. Merito di Conte, che tiene tutti concentrati. Napoli sicuramente rimane una candidata per vincereâ.
Sabato, banco di prova importante sia per Thiago Motta sia per Conteâ¦
âAttualmente, vedo un passo avanti il Napoli. I concetti di Conte sono un poâ più semplici, mentre il gioco di Motta sembra più complicato. La Juventus ha giocato con tre squadre di livello non altissimo, compresa la Roma che è in difficoltà . Mentre loro hanno la Champions, e può essere stancante, il Napoli â tocchiamo ferro â lo vedo un passo avantiâ.
Se vincessero, la fatica passerebbeâ¦
âSicuramente, ma, ripeto, attualmente Antonio Conte è riuscito ad innestare più velocemente i suoi concetti di calcio più velocemente rispetto a quelli di Thiago Mottaâ.
Per Lukaku non valgono i discorsi sullâetà ? Appena arrivato, è già decisivoâ¦
âCon Conte, sta dimostrando di rendere sempre meglio rispetto ad altri allenatori: è un dato di fatto. Conte tira fuori il meglio da Lukaku, e questâultimo, qui in Italia, il suo strapotere fisico sta facendo la differenza oggi così come lâha fatta allâInter. Inoltre la fiducia di Conte gli è fondamentale. Innanzitutto vaâ considerato lâobiettivo di squadra, e, di conseguenza, è un vantaggio per tutti i singoliâ.
Qual è la sua opinione su Vlahovic?
âSta pagando il salto di livello con la Juve, dopo aver giocato benissimo a Firenze. Ogni errore è sottolineato, il pallone pesa di più, e vedo che lui si innervosisce e perde la fiducia. Non è continuo. Tra una partita e lâaltra, non ha continuità â.
Nella sua esperienza al Napoli, câera il Pampa Sosa, un mostro sacro, ma si faceva sempre trovare pronto: un poâ come il Cholito Simeoneâ¦
âDevi sempre tenere alta la tensione e la concentrazione. Da fuori, capire cosa si può fare per scardinare la difesa, qual è la difficoltà dellâavversario. Non è facile. Simeone, però, è molto bravo: non si tira mai indietro ed entra sempre con la testa giustaâ.
Qual è il vero ruolo di Raspadori?
âNon è facile. Da prima punta, ha fatto buone partite, ma il Napoli trova puntualmente spazi chiusi e lui non può giocare spalle alla porta, non ha la fisicità adatta. Personalmente lo trovo adatto di fianco alla prima punta, magari girandoci attorno, beneficiando della velocità e della rapidità di esecuzione al tiroâ.