Ivano Trotta, allenatore ed ex calciatore, tra le altre, del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì su Sportitalia. Le dichiarazioni di Gasperini? "Gasperini è il vero top player dell'Atalanta, contro il Barcellona ha fatto una grandissima gara. A volte ci sono dichiarazioni un po' fuori logica ma allena una squadra importante e vorrebbe lottare per lo Scudetto. La situazione della Juventus e di Thiago Motta? "Se sei l'allenatore della Juventus non ci sono scusanti, il mercato è stato importante. Forse Thiago Motta è arrivato alla Juventus con un po' di presunzione e lui si sta preoccupando di mandare via giocatori piuttosto che del campo. E poi Vlahovic è diventato irriconoscibile, ha perso valore nonostante rappresenti un patrimonio della società . Anche alcuni cambi contro il Napoli sono un po' particolari. Milan-Inter, che analisi? "A oggi non c'è partita: il Milan non ha un attaccante di riferimento, nonostante lo zampino di Ibrahimovic sul mercato. Secondo me l'Inter vincerà , in questo caso il fatto che sia un derby non inciderà molto". Dovbyk e Lukaku possono essere decisivi? "A oggi Lukaku è sicuramente più importante per il Napoli rispetto a quanto Dovbyk lo sia per la Roma. Per il Napoli sarà una gara complicata: gioca fuori casa. Se dovesse poi vincere dare un'impronta importante al campionato. In caso di risultato della Roma, potrebbe esserci una potenziale svolta. Zalewski all'Inter? Il ragazzo è stato messo già da tempo in discussione. Ranieri è bravo a gestire i malumori ma non può controllarli tutti. Il ragazzo è importante per la Roma ma fino a un certo punto". Nelle big gli inserimenti dei centrocampisti sono fondamentali? "Soprattutto per il Napoli, il lavoro di Lukaku è determinante perché dietro ci sono dei centrocampisti fortissimi che fanno la differenza".