Trombetti: “Pessimismo giustificato, alcuni azzurri inguardabili. C'è però una cosa che impone ottimismo"

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio - 3° Tempo  è intervenuto il professor Guido Trombetti con il suo editoriale:

“Il Napoli si sta perdendo, entrando un un periodo a dir poco sfortunato. Un tempo era una squadra tosta. Oggi possiamo definirla una squadra moscia. Individuo questo inizio di momento no quando il Napoli ha preso gol in casa della Roma al 92’, con la disattenzione difensiva che ricordiamo. Vedo un atteggiamento di Conte diverso a bordo campo, come fosse svuotato e deluso.

Crollo fisico o mentale? Servirebbe un’analisi attenta. Vedere la miglior difesa del campionato farsi rimontare così fa male. Buongiorno non è ancora al meglio, nemmeno lontanamente. Il centrocampo non si può guardare. Lobotka non è più lui, mentre Lukaku non è più difendibile. Bisogna stendere un velo pietoso. Politano ha giocato una pessima partita, sbagliando tutto quello che poteva sbagliare. Per fortuna c’è l’aritmetica che ci dice che forse stiamo esagerando. Il Napoli è a un punto dalla prima, è in piena corsa per lo scudetto e già sabato può tornare in vetta. Ma bisogna stare attenti all’Atalanta, che è tornata pesantemente in corsa”.