Nel corso dell'intervento a margine della presentazione di Torino Channel, il presidente Urbano Cairo è tornato anche su Nikola Maksimovic: "E' andato in prestito al Napoli ma sono stato costretto, era uccel di bosco. Non penso ci fosse feeling, il mister lo voleva morto (ride, ndr), ho voluto evitare problemi di altro tipo. Non c’era nessun accordo con Roma e Napoli per Peres e Maksimovic nell’estate precedente alla loro cessione”.
Sul reinvestire il denaro delle cessioni: “Reinvesto quando ne ho la possibilità, non è obbligatorio reinvestire nella stessa stagione. Abbiamo preso Belotti, Baselli, Zappacosta, quest’anno Ljajic e Falque. Dobbiamo investire a ragion veduta, ed è quello che cerchiamo di fare costantemente. Non prendiamo i giovani per avere plusvalenze ma perché il meglio lo hanno ancora davanti, nel futuro. Ho dovuto vendere Glik, Maksimovic e Peres, li avrei tenuti".