E' stato l'acquisto più repentino della storia del Napoli di Aurelio De Laurentiis. Il patron azzurro ne annunciava infatti il suo arrivo in azzurro pochi minuti dopo l'ultima giornata di Serie A dello scorso campionato, il 15 maggio dopo Napoli-Frosinone. Nonostante ciò, l'avventura in maglia azzurra di Lorenzo Tonelli deve ancora iniziare veramente. Un infortunio che gli ha fatto saltare praticamente tutto il ritiro, poi l'esclusione dalla Lista Uefa ne hanno ritadato l'esordio, che era quasi arrivato il 15 ottobre contro la Roma al San Paolo, ma che ancora deve concretizzarsi. Per avere novità sul momento che vive il difensore azzurro, la redazione di CalcioNapoli24.it ha contattato in esclusiva il padre dell'ex Empoli, Pietro Tonelli. Ecco alcune delle sue dichiarazioni:
Come vive Lorenzo il fatto di non aver ancora esordito?
"Beh, le faccio un esempio: io faccio il chirurgo, mi hanno trasferito da qualche mese in un nuovo ospedale qui a Firenze. Per ricollegarmi alla situazione di Lorenzo, è un po' come se fino ad ora non mi avessero mai fatto entrare in sala operatoria in questo nuovo ospedale. Un calciatore penso che si realizzi quando ha la possibilità di giocare. Sicuramente penso che ci stia male, come è normale che sia, ma con me non si è mai lamentato".Â
Da quand'è che è realmente pronto per giocare dopo l'infortunio?Â
"A me ha detto che sta bene. Oltre un mese fa gli chiesi se se la sentiva di giocare, e mi ha risposto con un "sì" deciso, quindi mi basta questa sua affermazione per sapere che è pronto per giocare".Â