A "1 Football Club", programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Carlo Tarallo, giornalista del quotidiano "La Verità". Di seguito, un estratto dell'intervista così come riportata dall'emittente.
Calcisticamente parlando, come si sente questa mattina? “Sto ancora godendo gli effetti di sabato. È stata veramente una bella partita, una soddisfazione enorme. Bellissimo, davvero. C’è sempre quella goduria doppia quando il Napoli batte la Juve, lo sa. Allo stadio si parlava anche della partita dell’Inter del giorno dopo, poi è andata com’è andata, con il Lecce. Però la partita contro la Juve non è solo questione di punti, ma della soddisfazione di vedere quel settore ospiti che all’inizio era così ‘incandescente’ e poi... spento. Che soddisfazione!"
Che ne pensa del lavoro di Antonio Conte? "Conte è incredibile. Quei giocatori sembrano telecomandati da lui come in un videogioco. È un allenatore straordinario, secondo me il migliore. Parliamo di Juan Jesus. Quando avrebbe dovuto giocare dopo l’infortunio di Buongiorno sembrava fossimo destinati a una serie di sconfitte, invece è stato bravo. Ha trovato tranquillità dall’allenatore e ha fatto quello che doveva fare. È perfetto. Questo allenatore è davvero il cuoco ideale: qualsiasi siano gli ingredienti, tira fuori un manicaretto. E manicaretto fa rima con Scudetto!”
Crede che il Napoli debba nascondersi o puntare apertamente al titolo? "L’Inter ha una rosa più forte, però ha anche le coppe. Noi abbiamo il dovere di crederci fino alla fine. I nostri undici, o tredici, non hanno nulla da invidiare a nessuno. Stiamo affrontando un calendario impegnativo, ma prima o poi anche loro avranno scontri difficili."
Quindi, secondo lei, il campionato è una corsa a due? "Sì, direi Napoli e Inter. L’Atalanta potrebbe essere un outsider, ma penso che si concentreranno di più sulla Champions League, dato che porta tanti soldi."
È arrivato il momento che la società intervenga sul mercato? "Sì, assolutamente. Politano ha dato tutto contro la Juve, ma serve un intervento. Le risorse economiche ci sono, quindi non ci sono scuse. Credo che vedremo qualche movimento in entrata."
Quale ruolo necessita di rinforzi immediati? "Un esterno, senza dubbio. Politano ha bisogno di riposo. Avere tre giocatori per due ruoli sarebbe sufficiente, ma uno va preso subito. In difesa siamo coperti, Spinazzola è un ottimo sostituto. Invece, un centrocampista che faccia rifiatare Anguissa, e un esterno d’attacco, sono necessari. Bisogna intervenire."
C’è un nome che sogna per il Napoli? "Sogno, provocando, Lozano, per dire che vorrei un giocatore che possa alternarsi con Politano e che abbia caratteristiche simili. Non voglio fare nomi, ma uno del genere sarebbe perfetto per noi. Garnacho è il sogno di tutti, sarebbe banale fare il suo nome, ma sarebbe, in prospettiva, un colpo addirittura migliore di Kvaratskhelia. Voglio fare un appello alla società: deve fare uno sforzo, perché l’allenatore e i ragazzi stanno dando tutto. La città e i tifosi stanno facendo la loro parte. Adesso tocca alla società fare quel passo in più. Ogni sforzo sarà ripagato, ne sono sicuro."