Ai microfoni di Canale 21, durante la trasmissione 'Giochiamo d'anticipo', è intervenuto l'ex portiere del Napoli per parlare di Higuain: "Ho avuto modo di stare vicino a Higuain due anni fa, quando si faceva una trasmissione a Castelvolturno. Ho visto che persona è in dieci minuti, ho questa capacità di capire lo spessore umano delle persone. I fischi sono nulla. In queste cose, la colpa è di entrambi, come in un matrimonio. Non è certo l'attaccamento alla maglia che gli ha fatto fare quel gesto. Nessuno gli avrebbe detto nulla, bastava essere chiari. Non puoi andare sotto la curva, baciare la maglia. De Laurentiis non è simpatico a parecchi, nemmeno a me. Lo rispetto perché è il presidente del Napoli, ma mi è antipatico. Ma qui c'è tanta cattiveria da parte della famiglia Higuain. De Laurentiis è antipatico, ma non è cattivo. A Napoli abbiamo dato anche un po' troppa importanza a questo signora. Come persona, non lo stimo: però è un calciatore eccezionale. Ho fatto una retrocessione a Napoli in un modo clamoroso. La gente non ha fatto nulla, non è successo nulla: i tifosi mi venivano a confortare". Clicca su play per guardare il video: