Ciro Borriello, Assessore allo Sport del Comune di Napoli, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a "OndAzzurra", trasmissione tv dedicata al Calcio Napoli, condotta da Veronica Riefolo, con Antonio Petrazzuolo in studio, ogni venerdì alle 21:00 su Julie Italia. Ecco quanto evidenziato da "NapoliMagazine.Com": "A 9 anni mio padre mi ha portato per la prima volta al San Paolo. Sarà una partita bella e difficile con la Roma, se non la si prende sotto gamba la si può vincere, non sono in forma ma una grande squadra qual è la Roma, può cacciare fuori gli artigli, può scattare un meccanismo di rivincita, ma il San Paolo sarà caldissimo, ci saranno 60mila spettatori, tutti a tifare per la maglia azzurra. La convenzione sullo stadio col Napoli? Va firmata, oggi ho sentito Formisano, oggi c'è stata una riunione impegnativa, martedì ce ne sarà un'altra, ci siamo. Dopo queste due partite ci sarà un periodo più tranquillo e l'andremo a stipulare. Col presidente De Laurentiis ci sono tre settori di cui parlare: calcio, vita politica e cinema, il cinema ammanta le altre due. De Laurentiis ha un tempo di misura, vorrebbe che la politica avesse dei tempi ma purtroppo non è così. Il Napoli è capace pure di cambiarti l'umore, è stata una partita strana col Bologna, è stata una gara sfortunata, Reina non sbaglia quasi mai, questo è indicativo di quanto sia stata una giornata storta, quei due gol segnati sul finale poi hanno creato una tensione incredibile. Mazzoleni? Non giudico mai gli arbitri. Siamo una città straordinaria e tutto ciò che accade è unico. Lo Juventus Stadium è fatto coi soldi della società, sono stati dati dallo sponsor quasi 50 milioni di euro, a trovarli gli sponsor! L'Udinese investe sui giovani, in un settore preciso. A Napoli c'è da attendere quali sono le scelte strategiche della società, gli anni della serie C e B hanno formato e consolidato l'azienda Napoli, ora serve trovare risorse per lo stadio. Noi possiamo affidarlo in gestione al privato, ma l'intervento del privato deve essere congruo e massiccio, non bastano 14 milioni di euro. Siamo anche in scadenza dei famosi 45 giorni concessi al Napoli sullo studio di fattibilità per sciogliere alcuni dubbi come sulla capienza. Lo stadio è della città, i napoletani rispondono in massa e alla grande, lo stadio è di 60 mila spettatori. De Laurentiis lo vorrebbe in totale gestione, se ha il pensiero di investire altrove lo può fare. Napoli ha una sola squadra, facciamo una buona squadra e lo stadio pieno. Riaggiornarsi significa capire quali sono le condizioni e fare un passo avanti nella successiva riunione. Abbiamo detto che la capienza non è adeguata alla città, abbiamo detto che non si può dare lo stadio in concessione per 99 anni a 14 milioni di euro e che ci deve esser chiarezza sulla gestione totale dell'impianto da parte della società. La situazione bagni allo stadio? Abbiamo fatto oggi una riunione, i Distinti inferiori sono stati sistemati, ora tocca al settore ospiti ed ai Distinti superiori e poi passeremo alle Curve. Se De Laurentiis vuole lo stadio, deve presentare un programma serio di ristrutturazione, altrimenti noi abbiamo avviato contatti col credito sportivo e potremmo accendere un mutuo per poi decidere il programma di investimento dello stadio, ma solo se De Laurentiis non ha intenzione di portare avanti lo studio di fattibilità. Sceicchi? Non mi risultano contatti nè nel corso della nostra Amministrazione nè in precedenza".