“Il turn over deciso da Conte è un eccesso, non si può correre il rischio di uscire dalla Coppa Italia, che deve essere – ha detto l’allenatore Paolo Specchia a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - un obiettivo importantissimo complice anche l’assenza dalle coppe europee. Al di là delle promesse, con i cinque cambi a disposizione tutti possono trovare maggiore spazio. Io avrei conservato almeno uno dei due centrali di difesa ed uno dei due centrocampisti. L’attacco mi preoccupa di meno.
Sottovalutazione coppa Italia o eccesso di fiducia verso la rosa? A Conte piace tenere in considerazione tutta La Rosa, mettere in discussione tutti i calciatori, farli sentire sempre in discussione. Però in questo caso cambiare tutta la formazione titolare mi pare troppo. Di quelli che giocheranno stasera mi impensierisce un po’ Rafa Marin: me lo ricordo a Castel di Sangro, in ritiro, quando era sembrato molto indietro se non addirittura inadeguato nelle uscite, nella velocità del passaggio. Curioso di vedere Neres per 90’, per capirne la tenuta lungo tutto il match, lui che ha dimostrato di saper cambiare le partite a gara in corso. Curioso anche di vedere Folorunsho, che ho visto bene quando chiamato in causa ma non riesco a capire perché trovi così poco spazio nel Napoli.
Lazio sorprendente? Intanto voglio complimentarmi con Baroni, allenatore molto bravo fin dai tempi della C. Anche con i cambi che opererà stasera, vedo una squadra equilibrata, con tanti elementi di qualità”.