In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Paolo Specchia, allenatore:
“Bisogna essere onesti e ringraziare davvero Conte. Non gli si poteva chiedere nulla di più, indifferentemente da come andrà a finire questa stagione. Poi se qualcuno vorrà muovere qualche critica, faccia pure ma è impossibile farne di oggettive! Nessuno avrebbe mai scommesso sul Napoli scudettato a inizio stagione. L’Inter può pagare dazio del calendario ora, che diventa intenso e pieno di impegni. Perderà energie e peserà sulla salute fisica dei nerazzurri. Il Napoli non ha questi carichi e ora è di nuovo in forma eccellente. Poi i cali possono capitare, non c’è sempre una spiegazione logica dietro a certi secondi tempi. La Serie A è l’unico campionato ancora apertissimo in Europa e va ringraziato Conte, così come anche Inzaghi. La partita di Bologna sarà difficile per l’Inter, non credo che vincerà al Dall’Ara. Dopo aver perso male con l’Atalanta, aspetterà i nerazzurri con una fame diversa.
Critiche ingiuste a Lukaku? Non è un top player, ma è fondamentale. Lo strapotere di Osimhen era diverso, Lukaku ha caratteristiche diverse e il suo impatto sta tutta nei numeri. Alla fine ha avuto ragione Conte, che è riuscito a trarre il 150% da questo calciatore. Noi lo aspettavamo come nell’anno dello Scudetto, ma è arrivato a Napoli imbolsito e rallentato. Ora ha un’altra gamba, così come lo stesso Spinazzola ad esempio. Il lavoro di Conte è gigantesco e sta in questi numeri. McTominay? Giocatore spaziale, chi lo criticava e snobbava ha preso una cantonata. È totale in entrambe le fasi, è un elemento intoccabile e ha un senso del gol da attaccante. È il miglior acquisto del Napoli, più di Buongiorno”.