Luciano Spalletti, CT della nazionale italiana, è intervenuto ai microfoni di Che Tempo Che Fa su Nove. Ecco uno stralcio delle sue parole:
“Ho vissuto a Castel Volturno nel mio secondo anno a Napoli: ho comprato un divano letto e mi sono creato una stanzetta! Il centro città è abbastanza lontano dal centro sportivo, quindi per evitare di perdere tempo nel traffico ho adottato questa opzione. Se si vuole bene a qualcosa bisogna dedicarci tanto tempo, e io l’ho fatto con il Napoli”.
"Ho collezionato le maglie di Maradona e le ho appese nella mia stanzetta perché ci dava forza. Ho avuto la fortuna di giocarci contro, ma per fermarlo gli ho quasi dovuto rompere la maglia”
“Napoli è l’ultima mia esperienza nei club per delle dinamiche precise, e non avrei mai potuto allenare un’altra squadra in Italia. Dopo aver vestito questa maglia è impossibile pensare di giocarci contro”.
"A “La Rimessa Experience”, la mia tenuta, ho tanti animali ai quali do dei nomi. tra questi c’è anche un asinello, che ho chiamato Chucky. Si tratta del soprannome di Lozano, che ho allenato a Napoli!"
"Chi vince il campionato? Non farmelo dire! non lo so, non posso fare nomi!"
Erika Merolla