Serie A - Luciano Spalletti è intervenuto agli Italian Sports Awards. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it:
"L'anno scorso è stato intenso, in una stagione per certi versi complicata. Probabilmente è per questo che la classifica finale ha avuto più valore perchè c'è stato il raggiungimento della Champions. Se sono pronto per un'altra esperienza? Fosse stato per me io non avrei smesso. Ora è facile guardare al futuro. Quello di cui ho bisogno è un'altra sfida come quelle con Zenit, Roma e Inter. In pratica dove ci si doveva rimboccare le maniche per riuscire a risolvere situazioni complicate. Il Napoli? No, non sono stato contattato dal Napoli a dicembre, l'unica squadra che mi ha contattato è stato il Milan. Con Gattuso hanno scelto molto bene, dato che è un allenatore giovane e preparato che sta facendo molto bene. Il Milan? Il contatto è stato poco dopo l'esonero, ma poi è stato deciso di pagarmi rimanendo a casa e sono rimasto a casa. Ho preso atto delle conclusioni a cui si è arrivati. Cori discriminatori contro il Napoli? In Inghilterra è tutto più godibile, la frequentazione degli stadi, festeggiare negli stadi. Non c’entra una determinata piazza, un personaggio, un determinato calciatore, dirigente o allenatore. Gli andrebbe dato semplicemente meno spazio in generale. Politano ottimo acquisto, con me è stato decisivo per raggiungere la Champions”.