La prima volta non si scorda mai. A suon di gol (8, sinora, in stagione)e da capocannoniere della Serie A, Josè Callejón ha conquistato la prima convocazione con la Roja di Vicente Del Bosque. L’attaccante del Napoli, intervenuto oggi in conferenza stampa, ha esordito commentando le sensazioni vissute in questo momento . “Voglio dimostrare di essere in un buon momento e di poter restare in Nazionale a lungo. Arrivo qui con grande fiducia e voglia di fare il mio meglio – ha dichiarato l’ex Real – mi sono arrivati messaggi dal web, dalla gente, dalla famiglia: era qualcosa di molto importante per me e spero di sfruttarla al massimo”.
Callejón ha poi risposto ad una domanda sul cosiddetto “Virus FIFA”, inteso dal popolo spagnolo come la stanchezza e la peggior condizione fisica accusata dai giocatori con i propri club dopo le partite disputate in Nazionale: “Il fatto che le Nazionali debbano giocare è positivo ed obbligatorio per un calciatore, anche le Nazionali devono giocare partite importanti” . Su Isco e i due match che attendono la Nazionale spagnola. “Mi piace il suo modo di gestire il pallone, il suo ritmo di gioco: sa quando giocarlo, quando toccarlo o quando fermarsi. Ha molte qualità. La partita più importante? Quella contro la Bielorussia, la vittoria è vitale. Giocare contro la Germania sarà bello e speciale, affrontare i campioni del mondo è sempre una grande motivazione”. Parola di Josè Callejón.