Mister Nedo Sonetti, ex allenatore di Cagliari e Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Amore.. Azzurro”, programma sportivo in onda su Radio Amore. Ecco alcuni passaggi dell’intervista: “Sarri? E’ stato accolto con scetticismo, ma sta dimostrando tutto il suo valore. La sua storia dimostra, ancora una volta, che la scuola italiana è la migliore in assoluto. Peccato che sia stato scoperto tardi come tecnico di un certo livello. Purtroppo, noi abbiamo una poco condivisibile tendenza esterofila nella scelta degli allenatori.
Il campionato è ancora lungo e pieno d’insidie, ma sono certo che Sarri dimostrerà tutto il suo valore. Il mister toscano ha capito che era necessario, innanzitutto, non prendere goal per garantire equilibrio alla squadra. Il gioco del Napoli è troppo dispendioso? Non credo, perché la squadra azzurra è sempre molto corta e compatta. Non essendoci molta distanza tra i vari calciatori in campo, anche la fatica si avverte meno. Il cambio di modulo? Un allenatore deve avere una grande sensibilità intellettuale per essere capace di cambiare, qualora questo diventi inevitabile. Sarri ha dimostrato di avere una grande elasticità mentale. Campionato aperto? E’ una stagione strana, perché non era prevedibile questa partenza poco esaltante della Juve. Tuttavia, credo che, alla lunga, i veri valori verranno fuori”.