Il giornalista di Sky Sport Francesco Modugno - intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ - ha parlato della corsa Scudetto e della partita che il Napoli disputerà lunedì sera contro l'Empoli. Ecco quanto diffuso tramite comunicato stampa da 11 Televomero:
"Rimpianto Kvara pensando al gol di ieri in Champions? C'è nostalgia che è rabbia, anche nei suoi confronti. Tu puoi anche andare via, ma è discutibile il modo: non devi lasciare la squadra a gennaio, quando sei in lotta per lo Scudetto e tu sei un fattore decisivo per la vittoria. Il Napoli lo ha venduto a gennaio solo perché lui ha spinto per andare via. Il problema è che lui a fine stagione potrebbe rispondere di aver vinto un campionato, magari la Champions League e di avere già guadagnato il triplo rispetto a quanto percepiva in azzurro. Confronto con Neres? È vero che i parametri non sempre fanno il valore del calciatore, ma se uno costa 30 mln e un altro è stato venduto a 75 mln - solo per condizioni straordinarie che si sono venute a creare a gennaio - vuol dire che c'è un potenziale rapporto di tre a uno tra i due. La differenza tra i due la fa il potenziale tecnico del georgiano, che si è acceso di nuovo. Nell'ultimo periodo a Napoli invece si era incupito.
Raspadori o Neres in campo con l'Empoli? Resto dell'idea che Raspadori fa bene a Lukaku e il belga fa bene all'ex Sassuolo, questi due giocatori sono fatti per giocare insieme. Lukaku non è più l'elemento visto all'Inter, ma può valorizzare le sue attuali caratteristiche giocando con un attaccante che gli ruota vicino. Detto questo, non mi aspetto grandi variazioni tattiche da parte di Conte.
Pochi cambi da parte di Conte a gara in corso? Aldilà delle questioni tecniche, sulle quali si può discutere, è evidente che ci sono delle gerarchie definite e che l'allenatore non ragiona nell'ottica di 16 calciatori a disposizione. Ci sono poi dei giocatori troppo diversi rispetto ai titolari: Simeone non ha le stesse caratteristiche di Lukaku e in rosa non c'è una vera alternativa a Politano, per esempio. Ci sono degli elementi che l'allenatore non pensa mai di togliere.
Corsa Scudetto? Per quanto riguarda le prossime 7 gare, le sfide difficile saranno quelle con Empoli, Lecce e Parma, che saranno incattivite dalla lotta salvezza. La percentuale di successo degli azzurri è del 40% pieno. L'Inter rischia di avere le ultime quattro gare più semplici rispetto alle previsioni, ciò che può lusingare è il calendario tra Coppa Italia e Champions League. Sono sfide che possono portare via energie importanti. Detto questo, se dopo 2 vittorie in 9 gare il Napoli è ancora pienamente in corsa, significa che chi doveva chiudere il discorso e staccarsi in classifica - l'Inter che è la squadra più forte - non l'ha fatto".