A â1 Football Clubâ, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gennaro Scarlato, allenatore, già primo capitano del Napoli di De Laurentiis. Di seguito, un estratto dellâintervista.
Aveva mai fatto caso allâaspetto umano di De Laurentiis? Le era capitato di vederlo emozionarsi? âSono sorpreso. Lui è un uomo tutto dâun pezzo. Però, le emozioni aumentano con lâetà . In ventâanni ha fatto tante cose e si è plausibilmente emozionatoâ.
Infrastrutture: câera già questâidea, oppure è arrivata col tempo? âAllâinizio era concentrato sulla costruzione di una società . Però, nel corso degli anni, aveva annunciato spesso di voler costruire una cantera. Purtroppo, ancora oggi, non è stato mai fatto. Non câè una struttura che ospita una società giovanile, e non ci sono tanti napoletani in prima squadra. Se avesse costruito uno stadio, come altre società , avrebbe avuto ancor più successoâ.
Rafa Marin, non gioca né a Napoli né in nazionale: cosa dobbiamo aspettarci da questâacquisto? Col Palermo sarà la volta buona? âCredo che in Coppa Italia può essere unâoccasione giusta per vedere se è in grado. Io lâho visto a Dimaro, e non mi ha fatto una grande impressione: è acerbo. Nella difesa a tre, come braccetto, non lâho visto pronto, e non lo vedo pronto per una squadra come il Napoli, in Serie A. Ad oggi non sta giocando, gli viene preferito Di Lorenzo, che è un adattato. Certamente sono valutazioni che spettano a Conte, che lo vede tutti i giorniâ.
Che voto da a De Laurentiis in questi ventâanni? âUn voto altissimo. Quel che ha fatto in ventâanni è unico. Ci sono bilanci in attivo, oltre dieci anni in Europa, ha fatto crescere il marketing: tutte situazioni che hanno migliorato la sua società . Sicuramente il voto è 10â.
E quali sono state le macchie della sua gestione? âOggi, tante società , hanno il principio della crescita dei giovani. Come lâAtalanta. Qui in Campania abbiamo un serbatoio notevole, ma poi sono costretti ad andare via, e poi li rimpiangiamo perché tornano in B o in A da protagonisti. Ad esempio: al posto di acquistare Rafa Marin, perché non far crescere DâAvino?â.
Nelle gerarchie di Spalletti, Buongiorno riuscirà a superare Calafiori e Bastoni? âSe nasci in una generazione in cui il livello si equivale, si fa più fatica ad emergere. Loro tre sono tutti mancini e di alto livello. Personalmente, vedo Buongiorno al posto di Bastoni, non per tifo, ma perché lo vedo più bravo nellâimpostazione: Bastoni, trovo sia più adatto come braccettoâ.
Câè una disparità di trattamento in base alla maglia che vesti? âDomanda difficile a cui rispondere. Però, allâEuropeo, perché convocare Fagioli? Nella testa del ct, si convoca chi sta meglio. Come fai a convocare chi non ha mai giocato? Questo fa capire tutto. Ma, nonostante Spalletti abbia personalità da vendere, alcune situazioni sono difficili da gestireâ¦â.
Che partita sarà col Cagliari? âQuello è un ambiente ostile da anni. Ciononostante, siamo sempre andati bene. Câè sempre vento, il tifo contro. Conosco bene lâallenatore, so che motivazioni può dare, ma il Napoli ha Lukaku che rappresenta una marcia in piùâ.