Maurizio Sarri ha commentato così la vittoria con l'Atalanta ai microfoni di Mediaset: "L'abbraccio di Higuain? Non mi ero nemmeno accorto che stava arrivando di corsa, è anche uno che ha un impatto bello tosto (ride, ndr). Ha fatto goal su una situazione che abbiamo provato ieri mattina, anche per questo è venuto a cercarmi. E' stata una partita difficile contro una buona squadra, inoltre su un terrno veramente difficile per esprimere il nostro calcio. Siamo venuti fuori in maniera importante, dal punto di vista caratteriale abbiamo fatto una partita importante. Non eravamo molto preoccupati comunque, nelle ultime 20 partite ne abbiamo vinte 17. Eravamo sereni anche prima, abbiamo fatto una brutta partita a Bologna ma abbiamo fatto bene con la Roma pur non vincendo e dopo sono arrivate due vittorie".
Sulla sosta: "Vedo una squadra in salute attualmente, 15-20 giorni fa c'è stato un calo della condizione ma è anche vero che in tre mesi e mezzo questo gruppo ha fatto 24 partite. Giusto che i miei tirino un po' il fiato, ma sono assolutamente contrario a questi sette giorni di stop. Nessuno atleta di alto livello può permettersi di star fermo così tanto tempo, invece dovremmo star fermi da qui fino al 6 gennaio. Noi inoltre facciamo spettacolo, in inverno la gente ha più tempo ed è giusto essere a disposizione. Stamattina parlando con la squadra avevo detto che le mie sensazioni sulle palle ferme stavano cambiando, ero preoccupato fino a qualche tempo fa mentre adesso ero più sereno. Ecco i risultati..."
Sui rigori: "Nemmeno rispondo a una domanda così dopo 17 vittorie".
Su Higuain: "Contro la Roma ha messo i difensori avversari le condizioni di far valere la fisicità non muovendosi mai, ma oggi è stato diverso e ha tratto più beneficio anche lui. Si è mosso di più, se fa questi movimenti diventa difficile per tutti".