Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Mediaset nel post partita di Milan-Napoli: "La squadra sta bene e ha entusiasmo, non penso che il modulo possa fare tutta questa differenza. Piuttosto, il gruppo è in un momento di salute. I miei hanno retto bene dal punto di vista fisico e soprattutto mentale alle tante gare consecutive, i giocatori giocano divertendosi e questo è importante. Ma dobbiamo ancora migliorare in tante cose, abbiamo fatto i primi 30-35 minuti con la squadra troppo bassa. Dobbiamo ancora lavorare, ma a questi livelli è più difficile poiché si gioca ogni tre giorni e quando lo si potrebbe fare i calciatori partono per le nazionali. Scudetto? E' sempre una bestemmia, questa è una squadra che 20 giorni fa era criticata da tutti ed era destinata alla metà classifica: ritenevo eccessivo quel che si diceva prima e lo ritengo anche adesso. Abbiamo perso a Sassuolo e perso a Carpi, quindi potremmo essere etichettati anche come una squadra che può retrocedere. E' riduttivo valutare in base a uno scontro diretto, il risultato stasera poi ha preso anche una dimensione strana per la prima mezz'ora della partita".
Su Insigne trequartista e i migliroamenti: "Questo modulo ci ha dato qualcosa in più dal punto di vista difensivo, Lorenzo e Callejon possono fare gli esterni ma nonostante ciò si parlava comunque di un grande Lorenzo anche in questa nuova posizione. Ho visto che chi ha giocato in Europa League ha retto bene, come Callejon, Allan, Koulibaly e Ghoulam: questo significa che stanno bene fisicamente e mentalmente. Siamo cresciuti, in difesa vedo ancora margini di miglioramento perché i valori individuali sono buoni: ma potrebbero essere ancora più bravi a fare reparto e a togliere campo agli avversari. In attacco ci sono ragazzi che hanno grandi qualità e sono un valore aggiunto, in mediana stiamo migliorando ma possiamo fare qualcosa in più sui movimenti".