Alessandro Pellegrini, procuratore di Sarri, è intervenuto ai microfoni di Tutti in Campo in onda su Canale 9, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "La prestazione contro il Chievo è figlia di quella del secondo tempo contro la Fiorentina. Il Chievo si è presentato in maniera onorevole al San Paolo. La partenza sempre con handicap scoccia, però se le dobbiamo vincere tutte e dieci così per noi va bene. Non mi sembra che nel girone di Europa League fossero passeggiate, anche viste le partite che hanno fatto dopo i nostri avversari. Maurizio ha rivisto la partita contro il Chievo, poi studia l'avversario nel reparto, e poi nei singoli giocatori. Quando scrive segna le giocate che hanno provato in allenamento, e specifica quali sono gli errori. In modo tale che quando rivedono le partite può sottolineare il buon lavoro o le cose mal riuscite. A 90 è quota scudetto, se le vinciamo tutte allora è fatta. Mi limiterei a mettere in campo tutte le forze per la prossima partita. L'allenatore non è testardo, non accetto che si dica una cosa del genere. Lo ritengo caparbio, che è diverso, questa è una qualità. Maurizio è straordinario per questa piazza e per questo ambiente. Riesce a percepire i flussi positivi e tenere lontano le pressioni. Lo dimostra quella flessione nel mese di marzo. La difficoltà non era atletica ma mentale. A Firenze i 5mila hanno applaudito, credono in questa squadra. Allegri dice che non si devono alzare le mani dal manubrio? Dice bene, perchè si può cadere a faccia a terra. Questa squadra sta facendo qualcosa di straordinario, ha fatto tornare tanti tifosi allo stadio, è un risultato incredibile. I ragazzi percepiscono che possono fare qualcosa di straordinario ma non tanto per loro, quanto per la città. Ci proviamo. Io non ho visto Atalanta-Juve, ma Sassuolo-Milan, perchè mi piaceva vedere come venivano gestiti i cartellini gialli. Se dopo la gara contro il Milan, la squadra ha prodotto otto palle gol, io non ho nulla da recriminare a questi ragazzi. Il contratto per noi non è una priorità. Parlarne adesso mi sembra una perdita di tempo, abbiamo parlato dell'importanza della partita con il Palermo e delle ultime dieci, verrebbe a mancare tutto questo. Siamo concentrati solo su queste dieci partite. Poi ci sarà tempo e modo per far sedere Maurizio a tavola con il presidente e vedremo cosa farà. La volontà di Sarri è marginale, dipende dal presidente quell'opzione. Ho sentito anche che le ultime tre partite non contano... E se arriviamo a pari punti con la Juventus? Ogni parola fuori posto detta oggi è solo un favore alla Juventus, pensiamo alle prossime partite! Il Napoli ha vinto solo una partita come le vince la squadra di Allegri, noi facciamo un errore e lo paghiamo caro e amaro. Togliamo dalla graduatoria Maradona, se il massimo livello è il "fenomeno" allora Higuain è un fenomeno."