Ai microfoni di Sky Sport, per "Mister Condò: Sarri si racconta", ha parlato l'allenatore del Napoli, Maurizio Sarri. Ecco un estratto evidenziato da CalcioNapoli24: "Charles Bukowski? Mi appassiona tantissimo per il suo modo crudo e diretto. Il calcio può stare in tutt'e tre le 'università della vita' secondo Bukowski: ospedali, galiere e prostitute. Forse le prostitute è quella a cui si adatta meglio (ride, ndr). Ho perseguito questa carriera non per la notorietà ma per il campo: allenamento, partita, è questo che mi 'fa sangue'. Quando si parla di calcio, i tifosi ricordano sempre di Champions, di Serie A, magari a te ti ha dato più emozione una partita a Bielsa, vicino Siena, dove hai vinto una Promozione. Ti ha dato un'emozione gigantesca mentre la gente vive l'emozione direttamente proporzionale alla portata dell'evento ma non è così. In Paradiso mi sento solo per la mia squadra, non ho mai visto una partita di altri per cui ho provato questa emozione. Tante partite del Barcellona di Guardiola però son state libidinose: direi eccitanti. I 20 minuti contro il Benfica fra il 5' e il 25' del secondo tempo son stati per me 'arrapanti'!".