Maurizio Sarri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky nel dopo partita di Sassuolo-Napoli: "Io ho due sensazioni: primo, gli avversari erano più brillanti di noi dal punto di vista fisico e lo si è visto anche durante il primo tempo. Secondo, anche durante il pre campionato abbiamo palesato cali di intensità quando prendevamo per mano la partita. E' un aspetto che dobbiamo migliorare molto, stranamente poi abbiamo perso quando controllavamo la partita e credevamo di poterla vincere. Ma nella ripresa siamo migliorati, nel primo tempo abbiamo fatto troppo poco. Higuain? Si deve far in modo che il calendario internazionale sia diverso, altrimenti nulla da fare. Se gioca fino al 15 luglio, è impossibile che possa giocare per 90 minuti all'esordio in campionato. Sarebbe un qualcosa da rivedere in maniera profonda. Non lo dico per mettere le mani avanti, è da sempre che non condivido questa politica delle nazionali".
Sul trequartista: "L'ha fatto prima Insigne e poi El Kaddouri, credo che lo possano fare. Il primo interpreta questo ruolo per la prima volta e Omar invece lo ha sempre fatto. In avanti abbiamo giocatori importanti, ma qualcuno non è nella condizione ideale come Higuain e Gabbiadini. Insigne? Aspettiamo, ha grande facilità di calcio. Deve migliorare nella capacità di ultimo passaggio, ma ha margini di miglioramenti enormi. Se poi impara ad attaccare la profondità, farà anche i goal più facili".
Sul reparto arretrato: "Due goal uguali, stessa identica situazione. In questo siamo molto indietro, abbiamo letture a rilento. Avevo molto paura della loro capacità di attaccare la profondità, perché sotto quest'aspetto dobbiamo lavorare ancora. Mercato? Non me ne può fregar di meno, devo solo pensare al gruppo. Il mercato è un rifugio di tutti, chi non sa cosa dire parla di ciò. Io voglio pensare a lavorare".