L’attore e tifoso del Napoli Salvatore Esposito è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre) per parlare delle ultime notizie sul Napoli.
Ecco quanto evidenziato da CN24:
“Fiorentina-Napoli? Avevo visto l’episodio del piccolo Antoine, ero in contatto con il club azzurro e già lo avevano invitato allo stadio: è stata una bellissima iniziativa.
Il comunicato del Liverpool? Ho visto una bella foto di un tifoso dei Reds nei Distinti, vestiva la maglia del Liverpool ma non gli è successo assolutamente nulla. Purtroppo per pochi spiacevoli eventi la tifoseria azzurra viene considerata negativamente, in un calcio moderno dove UEFA e FIFA si ergono a paladini contro il razzismo ho reputato tale il tweet del Liverpool e mi sono meravigliato di come nessuno della Fiorentina avesse commentato dopo i fatti di Firenze.
Napoli-Liverpool 4-1? Invece di far passare il messaggio del Liverpool negativo e Napoli quindi favorito, rigiro il concetto: il Napoli ha giocato bene e ha costretto il Liverpool a giocare male. Spalletti ha imbrigliato Klopp, il centrocampo del Napoli ha creato superiorità numerica sulle fasce e tante azioni da gol. Io ringrazio chi è andato via, ma il Napoli di oggi è molto più completo: quello dello scorso anno giocava con una mediana a due, il 4-3-3 permette di giocare sempre con Lobotka vertice basso. Per me il Napoli ha uno dei reparti centrali più forti d’Europa.
L’incontro con l’agente di Kvaratskhelia? Io l’avevo già visto qualche volta, a Roma credo fosse maggio: la trattativa stava avanzando ma non era chiusa, c’era il braccio destro di Giuntoli, Maurizio Micheli, con Cristian Zaccardo e l’agente di Kvaratskhelia. Stavano discutendo della trattativa, c’erano altre italiane su di lui: io ero lì per uno shooting fotografico, quando l’agente mi ha visto, Micheli mi ha detto che sbiancò totalmente. Vennero a fare due chiacchiere, feci una foto con l’agente di Khvicha e Micheli mi disse che era così contento tanto da girare la foto a tutti i suoi amici georgiani. In minima parte diciamo che ha favorito la trattativa, sono felice di aver dato un minimo contributo nell’arrivo di uno dei più forti under 22 del mondo.
Kvaratskhelia? Avendolo visto già prima, faccio un paragone che in pochi hanno fatto: nel modo di calciare la palla e di muoversi, mi ricorda Zinedine Zidane. Il numero fatto in mezzo al campo tra Alexander-Arnold, Fabinho e Milner, non gli ultimi tre arrivati è stato di alta scuola“
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