A â1 Football Clubâ, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Fabio Rossitto, ex allenatore della Cremonese ed ex calciatore, tra le altre, di Napoli e Udinese:Â
Napoli-Cremonese può riservare insidie agli azzurri?
âLa Cremonese ha cambiato marcia, è arrivato anche in semifinale di Coppa, sarà una partita complicata. Tuttavia, mi sembra difficile fermare il Napoli, una squadra che esprime un gran calcio e che ha tante soluzioni per risolvere le partite. Gli azzurri sono fautori di un cammino incredibile, fatto di lavoro, programmazione ed unità di intenti. Un percorso che può portare al successo non solo nazionale. I lombardi vivono una situazione deficitaria. Hanno, purtroppo, un piede in Serie Bâ
Basterebbero 39 punti per lo scudettoâ¦
âIl Napoli ha raggiunto la maturità di pensare partita dopo partita. Inoltre, gli azzurri godono di tante soluzioni in attacco, con uomini bravi nellâuno contro uno e nel fraseggio, ma anche nellâattaccare gli spazi. Una squadra tra le migliori in Europa, gestita al meglio da un grande direttore come Giuntoli e dal suo allenatore Spalletti. Luciano, che conosco bene, ha dei meriti riconoscibili, ha portato qualcosa di nuovo e dâaltronde è un grandissimo lavoratore e conoscitore di calcioâ
La compattezza fattore aggiunto della rosa azzurra?
âLa programmazione di Giuntoli, che è un grande dirigente formatosi nella sua lunga gavetta, è stata ottimale. Un progetto che ha visto arrivare giocatori eccezionali, seppur accolti con scetticismo. Carattere peculiare di questo progetto è la compattezza e lâunità dâintenti. In cui la squadra viene prima di tutto, ed i calciatori sono disponibili nei confronti del mister e delle esigenze del gruppoâ
Nonostante le parole di De Laurentiis il Napoli può privarsi di Osimhen, e sostituirlo con Hojlund?
âHojlund ha sorpreso anche me per la sua forza ed intelligenza, bravo a giocare di sponda ed attaccare gli spazi. Lâattaccante nerazzurro può essere lâideale per sostituire Osimhen. De Laurentiis, tuttavia, può permettersi di gestire le vicende di mercato al meglio e come preferisce, forte di una solidità finanziaria che la società è stata capace di mantenere nel tempo, a differenza di altri club con una gestione meno felice . La società , poi, può giovarsi dellâapporto di un dirigente straordinario come Giuntoliâ
Previsioni sulla lotta retrocessione?
âDarei una speranza al Verona. Una squadra viva che pare aver cambiato davvero marcia, sono state fatte delle scelte che hanno inciso sul nuovo percorso. Per la Cremonese, invece, la situazione è disperata, e reputo difficile un cambiamento di passo decisivoâ