Alessandro Renica ha rilasciato un'intervusta al Corriere di Verona in vista di Chievo Verona-Napoli:
Cosa pensa delle critiche di De Laurentiis a Sarri? Ai tempi di Ferlaino sarebbe successo?
«Oggi nell’epoca dei social tutto è diverso. Allora tutto invece rimaneva nello spogliatoio. Detto questo, non ci trovo nulla di scandaloso se chi investe in prima persona esprima poi a chiare lettere le sue considerazioni».
Il Napoli arriva a Verona con addosso le ferite inflittagli dal Real. Lei come la vede?
«Il Napoli è arrivato a quella partita con un carico di aspettative eccessivo, che ha finito per pagare. Il Real è invece abituato a giocare a certi livelli e gestire la pressione. I valori che il campo ha espresso sono secondo me reali. Per domenica, non ho dubbi che a Verona vedremo un Napoli molto determinato».
Chissà...magari potrebbe pagare un po’ di stanchezza, non crede?
«Direi di no. Il tempo per recuperare c’è. Inoltre Sarri dispone di una buona rosa. Vedremo che scelte farà e se ricorrerà al turnover dando spazio a chi gioca poco. Sono curioso di vedere se giocherà con una torre centrale (Milik o Pavoletti ndr) o continuerà ad affidarsi alla rapidità del trio Insigne, Mertens, e Callejon».
Dal Chievo che partita si aspetta?
«Il Chievo è tranquillo, sta benissimo e non ha nulla da perdere. Vedo una partita aperta. Nel calcio non vi è mai nulla di scontato. Credo che Maran imposterà una gara accorta in fase di contenimento. Se gli concedi spazio, il Napoli è letale. Il Chievo dovrà poi essere bravo a ripartire in contropiede quando e se se ne presenterà l’occasione. Lo sa fare molto bene. Ripeto, nel calcio tutto può succedere».
Domenica sarà allo stadio?
«No, me la guarderò comodo in televisione. Il Napoli lo seguo sempre, ci mancherebbe...».