A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto l’ex calciatore e allenatore Massimo Rastelli:
“Un ottimo Napoli per un’ora di gioco, poi i cambi hanno tolto qualcosa, anche se sono state sostituzioni forzate. Il Milan è riuscito ad accorciare le distanze ed è normale vedere un po’ di ansia. Ci sono stati quei momento di sofferenza che spesso fanno un po’ storcere il naso. Era fondamentale, però, tornare alla vittoria: soprattutto con una squadra di alta caratura. Gli azzurri stanno mantenendo la giusta distanza per dare fastidio all’Inter fino alla fine. Il Napoli col 4-3-3 ha sempre fatto grandi campionati, e anche Conte ha cambiato andando a preferire questo modulo. Certe giocate sono ormai assimilate all’interno di questo gruppo. Ci sono state situazioni di emergenza che hanno fatto perdere giocatori importanti come McTominay. Mi auguro che il Napoli possa mantenere questo assetto e soprattutto la miglior condizione di questi giocatori.
Cambiare il piano gara? Conte ha parlato con la squadra e singolarmente con certi interpreti, magari per parlare di cose che in settimana non aveva provato. Ha fatto capire alla squadra perché cambiare il piano gara. È fondamentale la comunicazione e l’essere sempre credibile agli occhi dei calciatori. E la risposta della squadra in campo rende palese che ha toccato le corde giuste. Neres? Ancora un po’ arrugginito, anche perché aveva perso un po’ di brillantezza già un paio di partite prima dell’infortunio. Ora con la primavera e campi più leggeri ci sono le migliori condizioni per esaltare le sue caratteristiche. Può trovare velocemente la miglior condizione. L’ho visto bene e volenteroso, scattava e si è impegnato molto”.