Ultime notizie SSC Napoli - Roberto Rambaudi - ospite della puntata odierna de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero - ha parlato della partita pareggiata dal Napoli contro il Venezia e della lotta Scudetto che coinvolge gli azzurri. Di seguito un estratto diffuso tramite comunicato stampa da Televomero:
"Venezia-Napoli? La prestazione degli azzurri all'inizio c'è stata, con continuità e voglia di fare la partita contro una squadra che ti fa giocare male e ha messo in difficoltà tutte le sue avversarie. Questa gara va riguardata per capire quali sono stati gli errori commessi: penso agli ultimi 5', durante i quali Conte non era contento dell'atteggiamento della squadra, e alle occasioni fallite per segnare. Nelle ultime sette gare il Napoli ha vinto solo una volta, è chiaro che qualche problema c'è. Le prestazioni non sono mai mancate, ma bisogna concretizzare le opportunità. Le grandi squadre vanno a Venezia e alla prima occasione fanno gol. Mercato? È stato sbagliato o non avallato dall'allenatore, se non si inseriscono mai i giocatori in campo prima dei 10' finali significa che qualcosa è stato fatto non bene. Evidentemente l'allenatore non ha ricambi di qualità o quantomeno ritiene che non siano uguali ai titolari. Modulo diverso dopo l'infortunio di Neres? È un altro spunto di riflessione, il KO del brasiliano ha fatto cambiare lo schieramento tattico ed è mancata verticalità. Inoltre Politano è stato schierato a tutta fascia. Le osservazioni sono tante, ma è chiaro che qualcosa si è sbagliato.
Come si migliora in zona gol? Con l'allenamento, non solo ripetendo i gesti tecnici ma anche allenando la volontà. Nella gara di Venezia comunque non mi sembra sia mancato qualcosa in avanti: Raspadori ha calciato bene a giro ma ha preso il palo per pochi centimetri, McTominay ha colpito bene di testa due volte ma è stato bravo il portiere, attento anche sull'occasione di Lukaku. Secondo me c'è anche stata un po' di casualità. Conte ha anche detto, in qualche circostanza, che non ci sono tanti giocatori da doppia cifra: se per vincere il campionato servono 60-70 gol, da chi si possono tirare fuori queste reti? Ai problemi bisogna trovare delle soluzioni, non basta parlare di rabbia agonistica o di mangiare l'erba.
Atalanta fuori dalla lotta Scudetto? Questo campionato ci ha insegnato che tutto è sempre aperto. Non credo, i bergamaschi hanno un calendario difficile ma se riescono a fare quello che sanno possono tornare in corsa".