Ultimissime Calcio Napoli - Roberto Rambaudi, presente in studio durante la puntata de ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero, ha parlato della partita pareggiata dal Napoli contro l'Udinese.
"Pareggi con Roma e Udinese? Bisogna essere costruttivi nel capire i motivi che hanno portato questi risultati e le prestazioni non ottimali della squadra. La mia idea, prima di tutto, è che una squadra che gioca una gara a settimana deve arrivare a sbranare il campo per 95'. Poi c'è la questione dei cambi: all'inizio ci si lamentava molto di Kvara tra i tifosi, ma il georgiano giocava e sfiancava gli avversari, poi entrava Neres che a gara in corso era devastante. Infine, come terzo punto, va detto che Lobotka non è più così centrale nel progetto tecnico. Con l'Udinese ho visto tanti lanci lunghi, un numero difficilmente riscontrato in passato. Anche in passato con Spalletti, come avvenuto ieri sera, è stato spesso schermato dagli avversari. La differenza è che si effettuavano dei movimenti per cercare di smarcarlo e servirlo.
Obiettivo del Napoli in questa stagione? Dire che gli azzurri hanno l'obiettivo minimo della Conference League, dopo aver speso 150 mln sul mercato in estate e aver preso come allenatore un numero uno con un ingaggio importante, è una bestemmia.
Come vedo il Napoli fisicamente? Negli ultimi 20' non vedo i calciatori brillanti come all'inizio. Secondo me giocare le coppe è sempre un vantaggio, quando si disputa una partita a settimana alcuni elementi rischiano inconsciamente di rilassarsi. Le competizioni europee ti permettono di mantenere sempre l'interruttore acceso. I cambi di Conte nella ripresa? Con le sostituzioni effettuate, l'allenatore azzurro ha tolto centimetri alla squadra contro un avversario fisico
Lazio-Napoli? Una partita bella da vedere e da giocare, sono due formazioni che giocano un ottimo calcio. Il problema in vista di sabato è la qualità che hanno gli azzurri in difesa, all'Olimpico la formazione di Conte dovrà essere brava a non far partire gli attaccanti avversari. Mazzocchi o Juan Jesus a sinistra? Dipende da cosa vuole l'allenatore dal suo esterno. Se si cerca un giocatore che spinga, il brasiliano non è adatto perché non ha il passo anche se tecnicamente è migliore. Secondo me potrebbe essere un'opzione. Una delle qualità più importanti del Napoli è rappresentata dai cross, su cui spesso si avventano Anguissa e McTominay. La Lazio patisce queste situazioni, soprattutto con i cross alle spalle dei terzini.
Atalanta terza incomoda nella corsa Scudetto? Non bisogna sottovalutare gli infortuni che ha avuto la squadra di Gasperini".