Dario Di Gennaro, giornalista RAI, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it: "Nei giudizi sia un po' schizzofrenici, si passa dal Napoli che domina il campionato nelle prime 15, due partite lo rendono meno felici, poi si torna grandi. L'Inter perde e retrocede al terzo posto, tante critiche ed è stata fatta passare come squadra da rifondare. Bisogna andare con calma, in questo campionato quattro squadre lottano per lo scudetto. Ormai sul Benevento si possa già parlare di una retrocessione annunciata, su sei squadre che occupano la zona rossa, quattro hanno vinto. Tutto rinviato, punteggio che hanno delle conseguenze che hanno risultati in termini di autostima. Nascerà qualche sorpresa come risultati finali. Potevamo immaginare una vittoria del Crotone, poco ipotizzabile che il Verona facesse bottino pieno col Milan e il Sassuolo che vince con la Sampdoria. Pareggio di Firenze per il Genoa, si è rivelato poca cosa rispetto alle altre. Convinto che il Benevento potesse fare i primi tre punti con la Spal. Ho una particolare idea su Oddo, tecnico che lo scorso anno mi è piaciuto e vedere il suo Pescara come giocava perché lì non c'è mai quella pazieza di aspettare gli allenatori. Il suo Pescara sembrava un piccolo Napoli di Sarri, giocava palla a terra ma interpreti diversi. L'Udinese dopo poche partite sembra girare diversamente, interpreti giusti al posto giusto. Delneri non era riuscito a mettere i giocatori al posto giusto. La partita dell'Udinese in coppa quando ha segnato otto gol, è stata la svolta. Cambia lo spirito con il quale affronti le altre gare. Partita equilibrata, non sarà così semplice scardinare la fase difensiva friuliana, mi aspetto un po' di turnover perché c'è il turno di campionato il 23 e subito dopo Natale. Non farà sorridere il tecnico del Napoli questa sceltà di far giocare anche a Natale, ci sarà qualche cambiamento domani. Col panettone e cotechino sullo stomaco si giocherà anche il 2 e il 3 gennaio. Fase divertente della Coppa Italia, dopo aver commentato Lazio-Cittadella e Inter-Pordenone, credo sia opportuno fare una formula che si giochi in casa della squadra meno favorita. Queste partite andrebbero giocate diversamente, per favorire il pienone negli stadi".Â