Igor Protti, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a TMW Radio: "Mertens è finora stato incredibile, in pochi potevano pronosticare il suo rendimento. Sicuramente è molto forte, ma aveva sempre giocato sull'esterno. Al centro dell'attacco sta avendo un rendimento pazzesco, viste le sue qualità. Poi c'è la squadra che gioca un calcio importante, di grande livello. Perché fare gol con tre attaccanti piccoli non sempre è semplice. Il Napoli non può fare a meno di Mertens e Insigne. Lorenzo è un calciatore di grandi qualità, poi è napoletano. Il belga sta dimostrando di meritare una maglia simile. Ghoulam? Pensiamo alla Juve, che ha una difesa tutta italiana. Questo è un aspetto da valutare. Forse in Italia non sempre abbiamo fatto un calcio spettacolare, ma siamo sempre stati bravi a difendere".
Qual è il nome giusto per potenziare il Napoli? “La squadra azzurra è ben strutturata, non mi permetto di fare nomi al club azzurro. A Napoli hanno dimostrato di saper fare mercato, non riesce a vincere lo scudetto ma è una realtà consolidata a livello mondiale”.
Ha qualche calciatore, a Livorno, che potrebbe fare comodo al Napoli in chiave prospettica? “Non vorrei fare il suo nome, altrimenti potrei passare per quello che prova a vendere il suo calciatore. Anzi, voglio trattenerlo a Livorno ancora a lungo (ride, ndr). Si tratta di Murilo, non è ancora pronto per i grandi palcoscenici e deve crescere ancora tanto sul piano mentale. Ma in ottica futura, visto che si tratta di un classe '95, può fare davvero molto bene”.
Igor, ieri era presente a Sarzana per seguire la gara della Viareggio Cup tra Bologna e Napoli. C'è qualcuno che l'ha impressionato? “Mi ha fatto piacere vedere Liguori, che può essere paragonato a Insigne anche se mancino. È un ragazzo interessante, mi è piaciuto anche il capitano De Simone. Il Napoli ha disputato una gara intelligente, da squadra vera. Il gruppo gioca insieme e ha voglia di andare avanti, battere il Bologna non era semplice. Adesso c'è il Bruges ai quarti, è una delle squadre più forti. Prova sempre a giocare a calcio, il calcio belga è cresciuta tanto in questi anni. Per il Napoli di Saurini, quella contro il Bruges, sarà una gara complessa”.
Che impressione ha fatto Leandrinho? “Il ragazzo ha fatto bene, non ha caratteristiche fisiche importanti ma ha dimostrato di saper lavorare. Ha fatto un gol da attaccante vero, può diventare un calciatore importante”.