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16.11 - Finisce qui la conferenza stampa
Formisano sull'addio di Higuain: "Il valore del prodotto prescide dai protagonisti, è uno strumento di utilizzo quotidiano. Il progetto ha un peso tale che i singoli non sono troppi importanti, emerge più lo spirito di gruppo".
Prende la parola Arkadiusz Milik: "Sto lavorando duro, mi sto allenando per tornare pronto il prima possibile. Dopo il sorteggio del Real Madrid è aumentata ancora la mia voglia di tornare, vediamo se torno tra gennaio e febbraio. Non so quello che succederà quando tornerò in squadra, ma è chiaro che la squadra sta facendo il massimo. Speriamo di arrivare in alto. A due mesi dall'intervento mi sento bene, ma il parere dei medici è più importante. Il progetto del calendario è stato molto interessante, mi è piaciuto, è stato divertente. E' stata la mia prima esperienza in tal senso, spero che vi piacerà". Come vedi Mertens da falso nueve? Credi possa rubarti il posto? "Mertens è un mio amico, sono felice che stia segnando. Mi piace tanto vederlo giocare, speriamo che quando tornerò si sposterà a sinistra. Se dovessi scegliere tra eliminare il Real Madrid e vincere lo scudetto? E' una domanda difficile a cui rispondere, vediamo cosa succederà. E' tutto nelle nostre gambe, dobbiamo giocar bene e far punti, possiamo fare bene. Domani saprò quanto ancora dovrò aspettare per tornare, stiamo a vedere. Voglio ringraziare i tifosi del Napoli, è incredibile quanti messaggi mi arrivano. Un sacco di persone mi hanno augurato buona fortuna, apprezzo tantissimo quello che fanno per me. Voglio tornare prima possibile per ripagare l'affetto". Pensi che la squadra abbia bisogno di un altro attaccante? "Non è una mia domanda di mia competenza, voglio solo star bene per tornare in campo il prima possibile". Che cos'ha di speciale Sarri? "E' un tecnico speciale, cura molto l'aspetto tattico e ci alleniamo tantissimo su questo. Lo conosco da soli due mesi, stiamo lavorando molto, ci vediamo tutti i giorni, ed abbiamo lo stesso desiderio: vedermi di nuovo in campo e far bene insieme. Sono molto felice di essere qui, questo è il club giusto per me, la prima, e spero anche l'ultima, squadra italiana in cui gioco". Una domanda sulla sua partenza per l'Europeo: "Ora sono fermo per infortunio, non so come cambieranno le cose, è presto per parlarne. Sono nel giro della Nazionale maggiore e ci sono ancora tantissime partite da giocare".
Alcune chiarimenti sul calendario: "Il valore intrinseco di questo prodotto è tale che non ha bisogno di ulteriori iniziative promozionali. C'è una grande responsabilità nei confronti della città, la società lo sente fortissimo questo legame con la città e ci sono tante attività, sia visibili che invisivili. Nel primo caso, il nostro fine è quello di accedere una luce nei posti più bui. Penso che un po' tutti dobbiamo avvicinarci all'arte, non solo i giovani. Passare anche solo mezz'ora in un museo mette d'accordo anima, mente e cuore. Poi noi non abbiamo una funzione educativa, ma vogliamo parlare a tutti: sia a quelli più abituati a visitare musei che a quelli che sono meno avvezzi a questa pratica".
Il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli spiega alcune opere: "Il parallelo tra Reina che tiene il pallone ed il titano Atlante che regge il mondo è calzante, ci sono alcuni episodi nella tradizione greca, come dell'Odissea, che ci fanno capire quanto il gioco della palla fosse già diffuso nell'antica Grecia".
Torna a parlare Alessandro Formisano: "Voglio ringraziare tutti gli sponsor, questa è un'edizione molto speciale: non ci sono i prodotti ma solo meraviglie artistiche che hanno fatto la storia di questa città. Chi ha accettato di prender parte ha fatto una scelta lungimirante. Sono 14 le pagine del calendario, non 12 come i mesi. Le giornate di scatto sono state più di cinque e quindi ringraziamo il Museo per la disponibilità che ci ha messo a disposizione anche stanze non accessibili al pubblico. Alcuni numeri sono impressionanti: nella copertina c'è la battaglia tra Alessandro Magno ed il re di Persia su un mosaico. Ricordo a tutti che sarà disponibile nelle edicole di Napoli, Caserta ed anche di tutta la Campania. Se l'edicola più vicino casa non è fornita, si può richiedere al Corriere dello Sport o a noi di far recapitare in quella edicola una copia. In uno scatto si vede Reina simulare l'Atlante Farnese. Per celebrare nella maniera più bella possibile abbiamo deciso di fare un libro con degli scatti meravigliosi non entrati poi a far parte del calendario".
Paolo Giulierini, direttore del Museo Archeologico di Napoli: "Re Carlo si divise tra Napoli e Madrid e questo fa pensare immediatamente alla partita di Champions. Il Museo Nazionale archeologico è onorato di questa partecipazione con la società, nasce dalla volontà del dottor Formisano. Abbiamo voluto dare un senso di apertura verso la città. Dobbiamo ricordarci che in passato tutti i soldati erano degli sportivi e degli eroi. Ecco perché per il calendario abbiamo scelto delle opere come il grande mosaico di Alessandro, uno dei capisaldi delle opere dell'antichità, un eroe antisportivo che arrivò fino ai confini con la Cina per conquistare il mondo. La capacità di sognare è emblematica qui. Poi ci sono l'Ercole Farnese che, in qualche modo, sono gli emblemi del nostro Museo, simbolo internazionale, espressione massima della fisicità, dell'eleganza e della bellezza nell'ideale greco che ricorda la struttura fisica dei calciatori. Il Museo, dopo questa presentazione, offrirà agli abbonati un biglietto omaggio da febbraio. Speriamo di poter dialogare sempre più con la SSC Napoli".
Alessandro Formisano, head of operations, prende la parola: "Siamo contenti di esser qui perché è il cuore del territorio. E' il decimo anno di calendario, questo prodotto ha avuto un successo tangibile. Le vendite del calendario sono eccellenti e ce lo dicono le edicole che restano sprovviste generalmente dopo due o tre giorni. Nei mesi di preparazione sono stati tanti i pensieri che abbiamo fatto e tra le tante cose pensate siamo tornati indietro al primo calendario e gli intoppi per fare quella edizione. Per quest'anno abbiamo messo subito in chiaro i punti chiave: volevamo sfidare il mercato di riferimento, quello del calcio, facendo qualcosa di unico. La prima edizione è coincisa con il ritorno in A degli azzurri, ricordo ancora quando De Laurentiis mi propose di fare qualcosa per esportare il marchio Napoli. Sarà per la prima volta in bianco e nero. Non è una cosa banale, prevede precise capacità artistiche, fuori dal comune. Abbiamo cercato di dare l'idea di voler individuare il filo rosso di tutti questi calendario, a partire dal patrimonio della città. Da qui è nato l'accordo con il MAN e lo ringraziamo per quanto fatto, poteva essere un'idea provocatoria. Ci sono degli elementi che fanno chiaro riferimento al nostro intento, a partire dall'attenzione e dal rispetto per il nostro consumatore, con la consapevolezza del grande patrimonio dell'umanità napoletana, l'autoironia. E' una sorta di ambasciatore per noi il calendario e quello che ho letto su alcuni quotidiani sul MAN coincide perfettamente con la nostra idea visto che esporta il nome della città in Spagna ed in Europa. Ricordiamo che l'idea è partita dalla SSC Napoli con l'aiuto di Diego Santangelo, che ringrazio anche per i suoi collaboratori preziosissimi. Inoltre un grazie va anche agli sponsor, tutti, nessuno escluso".
15.08 - Un po' di ritardo rispetto alla tabella previstao per l'inizio di questa conferenza.
14.49 - Ancora poco più di dieci minuti e poi avrà inizio la conferenza stampa di presentazione del calendario del Napoli 2017.
Gentili lettori, buon pomeriggio. La redazione di CalcioNapoli24 vi dà il benvenuto alla diretta testuale della conferenza stampa organizzata, quest'oggi, per presentare ufficialmente il calendario della Ssc Napoli del 2017. Alla stazione marittima di Napoli sarà presente l'head of operations, Alessandro Formisano, con due calciatori che risponderanno alle domande della stampa presente. Seguite il live dalle 14.45 circa.