Cesare Prandelli, ex allenatore della Fiorentina e della Nazionale italiana di calcio, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Il Mattino. Ecco le sue dichiarazioni in vista di Napoli-Fiorentina, prossima partita del campionato di Serie A.
Tra le altre cose, Prandelli ha commentato le recenti prestazioni di Billing e Gilmour:
Lo sa perché nessuno si accorge che sono quasi all’esordio? Perché durante la settimana gli allenamenti di Conte sono come delle vere e proprie partite. Tutti sanno perfettamente quello che va fatto. E quindi lo rifanno. Magari non hanno 90 minuti nelle gambe ma sono pronti a dare l’anima per gli altri. Lo spirito di squadra visto l’altra sera al Maradona è unico. Ed è giusto che il Napoli sogni lo scudetto perché Antonio è entrato nell’anima di tutti gli azzurri
Sull'ipotesi di giocare ancora con il doppio play Gilmour-Lobotka, dichiara:
"Una soluzione che mi ha esaltato con l’Inter. Come il 4-3-3 e come ogni cosa che Conte fa fare ai suoi con dedizione, accortezza, studio dei dettagli. Non si arriva dove è arrivato il Napoli, tenendo conto da dove è partito l’estate scorsa, se non c’è un lavoro minuzioso e quotidiano. Che solo uno come Antonio riesce a fare così rapidamente".