Arrigo Sacchi ne ha per tutti. L'ex tecnico anche della Nazionale, a margine del "Festival del calcio" in corso di svolgimento a Firenze, parla di Var, Serie A, calcio estero e nazionali. Gazzetta.it riporta: "La Var esiste perché noi non riconosciamo il merito - esordisce -. Questo è il problema. Una squadra merita il pareggio, lo ottiene con un errore arbitrale, dovrebbe essere accettato. E invece non è così. Il calcio è lo specchio della vita, e quindi nel bene e nel male si ripete tutto quello che capita giornalmente. C'è una società dove la furbizia vale più del merito". Si riferisce alla Juventus?
Su Sarri e la lotta scudetto, ha dichiarato: "Sarri è un allenatore positivo e propositivo: ha le idee e cerca di tradurle in campo attraverso il lavoro e la didattica. Sta facendo un capolavoro, ma di certo alle prime sconfitte verrà attaccato. Evitiamo il populismo: non è in un grande club. La Juventus è molto più avanti, e molto dipenderà da loro per lo scudetto".