In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista. Ecco quanto riportato dal comunicato stampe diffuso dall'emittente radiofonica: “Inter-Napoli è una partita diversa da tutte le altre. Il Napoli viene da una brutta sconfitta, quindi sarà un test probante. A Milano Conte dovrà correggere le cose che non hanno funzionato contro l’Atalanta. Indifferentemente dal risultato, il Napoli resta da Scudetto ma in potenziale. La rosa è forte e l’assenza di coppe incide in positivo. E poi Conte sta dimostrando di non essere un ideologo fissato sulle proprie idee, anzi è andato incontro ai giocatori. Serve solo limare qualcosa, visto che all’Atalanta non è servito molto per mettere in crisi il Napoli. Inzaghi ha visto la partita e cercherà di ripetere quanto fatto da Gasperini. Il Napoli ora o cambia modulo come fatto nel secondo tempo oppure si adegua a specchio rispetto all’Inter. O ancora confermando il 433 e lavorando su un’uscita dal basso differente, preparandola per bene. Non vedo il Napoli sminuito, comunque, rispetto alle considerazioni della scorsa giornata. Lukaku in crisi? Deve avere vicino un altro attaccante vicino, con la quale dialogare e appoggiarsi. Con Lautaro ha giocato le sue migliori stagioni, funzionavano alla meraviglia insieme. Conte dovrebbe spostare qualcosa nello scacchiere per aiutare Lukaku. Ora c’è McTominay che si avvicina, ma si potrebbe fare qualcosa di diverso. Conte ha i giocatori per far funzionare Lukaku, che è un giocatore decisivo. Chi in tandem con Lukaku? Lui o Simeone sarebbero perfetti, perché si muovono tantissimo. Ha più qualità Raspa, il Cholito ha più senso del gol. Dipende dalla partita che vuole fare Conte. Anche Kvara potrebbe accentrarsi, ma con caratteristiche ancor più diverse. Inzaghi? All’Inter è migliorato ed è diventato un grandissimo allenatore, ma a volte continua a fare cose che mi lasciano perplesso… Penso alle sostituzioni, finisce con l’abusarne e mette in difficoltà la squadra. Per il resto ha solamente migliorato l’Inter di Conte, per qualità di gioco e per soluzioni. Ha fatto meglio pur avendo a disposizione meno soldi rispetto a quanti ne ha avuto lo stesso Conte all’Inter”.