Petkovic svela: "Due anni fa c'era qualcosa con il Napoli, piacevo a De Laurentiis ma..."

A Radio Kiss Kiss Napoli, durante Radio Goal, è intervenuto l'allenatore della Svizzera Vladimir Petkovic: "Inler e Shaqiri? Sì, Gokhan ha fatto una buona partita dopo tanto tempo. Aspettava quest'occasione e ieri sera ha dimostrato il suo valore mantenendo la squadra stabile. Rammarico scudetto? Il Napoli ha buttato tanti punti, lo abbiamo visto anche ieri dopo 70 minuti in cui ha dominato l'Inter. Gli sono mancati gli ultimi 20 per portare a casa una vittoria meritata, ma spesso capita nel calcio che mollare un po' regala speranze all'avversario e al Napoli è successo altre volte. Gli azzurri meritavano più punti, ma hanno giocato tantissime partite ad alto livello e ci sta lasciare qualche punto. Europa League? Credo che possa essere l'anno buono per l'Italia, visto che ha cinque squadre, rispetto agli anni scorsi. E' una competizione prestigiosa, spero per il calcio italiano che possa vincere perchè sarebbe importante per tutto il movimento e per riottenere una quarta squadra in Champions League. Salah? Lui è forte ed è giovane, ha margini di movimento e già al Basilea aveva mostrato il suo livello anche in Europa. Ha grande valore ed il primo impatto col calcio italiano è stato importante. Napoli? Qualche cosa c'era, ma avevo due anni di contratto con la Lazio perciò mi son tenuto lontano dalle trattative. De Laurentiis mi voleva? Ho sentito che gli piacevo, sì, ma avevo un impegno con la Lazio e non ho approfondito i contatti. L'avversaria più insidiosa per le italiane in Europa? Forse il Wolfsburg, al momento sta girando a mille, ha una mentalità vincente e tanta qualità. Anche il Siviglia è forte, ma se le italiane giocano al 100% possono farcela".