Il diregente Giorgio Perinetti è intervenuto ai microfoni di Radio Marte:
"Siamo un po' troppo fiscali nei confronti dell'errore, che fa parte del calcio. Quando sbaglia un portiere è sempre gol, quindi è più eclatante, ma bisogna pensare che ci può stare. Meret è ormai un portiere consacrato, il Napoli ha fatto un investimento importante nei suoi confronti, lui viene considerato tra i più bravi tecnicamente, è di livello assoluto poi ultimamente ci sono profili di grande interesse, A parte Donnarumma, ci sono ottimi portieri, finalmente nel ruolo gli italiani si sono ripresi grande considerazioni. I numeri? Non tradiscono nei lunghi periodi. Il Napoli non è una sorpresa, semmai non pensavo che avrebbe conquistato certi risultati così rapidamente. Gli azzurri di Conte hanno dimostrato personalità , ma deve crescere in fase offensiva. Sottolineo come tutti abbiano parlato dell'assenza di Calhanoglu, mentre non è stato messo in evidenza che il Napoli non ha avuto Lobotka, la cui assenza è stata determinante. Buongiorno? Giocatore su cui Conte ha puntato i piedi, l'ha voluto a tutti i costi, la scelta è stata azzeccatissima e ha ancora margini di miglioramento, può diventare un leader assoluto".