Alfredo Pedullà ai microfoni di Canale 8: "Ci sono cose dette su Benitez inenarrabili, non hanno riconosciuto neppure ciò che ha fatto in carriera. Adesso il Napoli ha accantonato le score di Bilabo e sta imponendo il proprio gioco. Le strategie sono opinabili ma l'organico rimane quello. Il fattore è proprio l'essersi messi alle spalle Bilbao. Di certo tra le strategie di mercato non mi è piaciuta quella dell'arrivo di De Guzman quando il Napoli era già in difficoltà e non poteva essere utile.
Gli azzurri avrebbero bisogno di altre squadre come il Napoli che possano bloccare la Juve e la Roma ma, se sono tutte così remissive, quando li perdono questi punti? E' vero che la Champions ruba energie in tutti i sensi ma non ci sono squadre che possano approfittarne. Come si faceva al trenta settembre dire che fosse già fallito qualcosa? Una grande stupidaggine! Il Napoli ha bisogno di sostituire Insigne, si trova in difficoltà sia a destra che a sinistra. L'identikit giusto è quello di Lamela. A gennaio se ti presenti coi soldi per Lamela lo porti a casa: un ottimo investimento sia come età che come costo. In Italia ha fatto già bene e non c'è bisogno di costruire un gioco per lui, lui è già adatto a questo calcio e può giocare nei diversi ruoli di cui necessita il Napoli. Koulibaly ha ribaltato le leggi della fisica, grazie alla sua personalità riesce ad aiutare Albiol, colui che avrebbe dovuto aiutarlo, grandioso e mostruoso il francese, si è visto sin da subito. Gli errori individuali commessi da Albiol sono gravi e se Koulibaly non avesse avuto quella personalità si sarebbe perso anche lui".