“Domani sarà una partita a scacchi tra Inzaghi e Conte”. Gigi Pavarese è intervenuto a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni:
“Il Napoli è una squadra forte, fatta ad immagine e somiglianza del suo allenatore, dovesse andare male a San Siro nessun dramma. Questa è una corsa a tappe, questa è interlocutoria, i Gran Premi della Montagna arriveranno verso marzo-aprile.
Inter-Napoli sarà una partita a scacchi tra i due tecnici, come del resto lo è stata domenica con l’Atalanta, che ha vinto ogni duello individuale. Con l’Inter sarà forse differente, il Napoli comunque al di là del passo falso con il Verona sta disputando un campionato straordinario, il ko l’Atalanta ha riportato tutto l’ambiente con i piedi per terra: Conte sta dimostrando di essere un grande pompiere, come del resto lo è stato il presidente De Laurentiis con il suo messaggio sui social.
Se il Napoli ottenesse 25 punti nelle prossime 11 gare? Firmerei immediatamente! Vorrebbe dire che gli azzurri sarebbero in piena lotta per il titolo, quindi me lo auguro di cuore.
Il 9 novembre del 1986? Sono stato un uomo fortunato a vivere un’esperienza meravigliosa, quello forse fu il primo mattone di un castello ideato da Ferlaino, Marino, Allodi, quella domenica, battendo la Juventus 3-1 a Torino, avemmo la consapevolezza di dover assolutamente vincere il campionato”.