Pasqual: "Contro il Braga mi aspetto una reazione dal Napoli! Agli azzurri serve tempo per assimilare gli schemi di Garcia"

Manuel Pasqual, ex terzino della Nazionale e della Fiorentina ed opinionista, è intervenuto su Radio Martenel corso di Marte Sport Live:

“Che Napoli mi aspetto stasera? Prima di tutto attendo una reazione sicuramente da parte del Napoli, dopo un momento un po’ così anche se non si possono dare giudizi dopo appena quattro giornate. La squadra deve metabolizzare il sistema di gioco e le metodologie nuove di Garcia. C’è preoccupazione ma quando la squadra assimilerà il gioco l'idea di gioco dell’allenatore sicuramente le qualità verranno fuori alla lunga. Parlando della partita di questa sera il Braga è cambiato ma sta facendo tanta difficoltà in campionato rispetto all'anno scorso. Ha uno stadio un po’ particolare, senza curve, sono convinto che la qualità tecnica superiore della squadra partenopea emergerà. Diciamo che sarà più un problema secondo me di sbloccare la partita, un po’ come è successo alla Fiorentina lo scorso anno nella sfida di Conference contro i portoghesi. Una volta sbloccata i viola hanno dominato. Lo Sporting Braga che atteggiamento tattico avrà? La squadra è cambiata un po’ rispetto allo scorso anno ma penso che non muti l’atteggiamento tattico che ha avuto con la Fiorentina lo scorso anno. Proveranno a coprirsi e a partire in contropiede. Il Napoli qualche spazio lo avrà, sarà fondamentale il lavoro dei due difensori centrali nell’avviare l’azione e quello del centrocampo di prevedere marcature preventive in caso di ripartenze. Sistemate queste cose gli azzurri sono favoriti. Le difficoltà del Napoli attuale? Al di là dei cambiamenti operati da Garcia è anche l’atteggiamento tattico delle avversarie che è mutato. Lo scorso anno tutti affrontavano il Napoli in un certo modo. Dopo la vittoria dominante dello scudetto ora tutti aspettano gli azzurri, gli avversari stanno attenti e raddoppiano sulle fonti di gioco. L’idea di cambiare volto tattico forse è dipesa anche da questo cambiamento: in ogni caso la qualità dei giocatori del Napoli uscirà fuori prima o poi”.